Toscana

Caritas, arrivano i volontari

di Simone PitossiSono in tre, ma presto saranno più di venti. Sono le ragazze – e i ragazzi, riformati dalla leva obbligatoria – che hanno scelto la strada del servizio civile volontario alle Caritas toscane. Tre, appunto, sono già in servizio. Sono due ragazze – una a Pistoia, l’altra a Pitigliano – e un ragazzo ad Arezzo.

«Le adesioni al progetto stanno andando abbastanza bene», ci dice Luca Orsoni, coordinatore del servizio civile volontario (e anche dell’obiezione di coscienza) delle Caritas toscane. «C’è da considerare il fatto – spiega – che non è stata fatta nessuna forma di pubblicità al progetto, solo il sito internet. Siamo però fiduciosi che il programma decolli entro la fine dell’anno e l’inizio del 2003». Al momento, sono tre i giovani toscani che hanno preso servizio a settembre. «Ma – sottolinea Orsoni – con il prossimo bando saranno oltre venti». «Per quanto riguarda le Caritas toscane – precisa – il lavoro è fatto in sinergia con la pastorale giovanile. Questa deve essere una proposta che la Chiesa fa al mondo giovanile».

Al momento possono scegliere il servizio civile volontario le ragazze e i ragazzi riformati dalla leva obbligatoria. Dal 2004 tutti i giovani dai 18 ai 26 anni potranno accedere al progetto. Apriamo una parentesi. Con l’abolizione della leva obbligatoria l’obiezione di coscienza è entrata in crisi. «Sì. Siamo al tramonto di questa esperienza», dice con una punta di malinconia Luca Orsoni, ripensando al suo servizio di obiettore. «I motivi? Sicuramente i congedi sempre più facili».

E allora ecco che avanza la nuova frontiera. I compiti dei nuovi volontari sono quelli ereditati dall’obiezione di coscienza e dall’anno di volontario sociale per le ragazze. «In più – spiega Orsoni – c’è una maggiore attenzione alla formazione. E poi ogni Caritas diocesana sceglierà una sua tipicità di intervento. Per esempio a Firenze abbiamo scelto l’aiuto alle donne in difficoltà, ovvero le donne che aiutano le donne».

Ma i progetti della Caritas non si fermano qui. «È allo studio un progetto sperimentale da presentare alla Regione Toscana – continua Orsoni – suddiviso in due settori: uno rivolto a giovani da preparare in servizi di inclusione sociale e l’altro, il più interessante, che prevede interventi all’estero con particolare attenzione a Israele e la Palestina».

Cosa ne pensano le ragazze della loro esperienza, le ragazze già in servizio in Toscana? L’abbiamo chiesto a Ilaria, 20 anni, la ragazza di Albinia (Grosseto) che il 2 settembre scorso ha iniziato l’anno volontario alla Caritas di Pitigliano. «Ho partecipato – spiega la giovane – al colloquio e al test d’ideoneità, previsto dalla legge, perché la prospettiva mi attraeva in modo particolare. Sono infatti convinta di poter fare un’esperienza unica, un cammino di crescita individuale e comunitario, nel quale dovrò dare ma che mi darà tanto. Ne sono sicura e già ne esperimento i frutti». Ilaria è diplomata presso le Magistrali con indirizzo linguistico. Questa sua specializzazione potrà rivelarsi utile al Centro di ascolto per immigrati che sta per vedere la luce presso la Caritas di Albinia. Ma il campo privilegiato di lavoro di Ilaria «sono i ragazzi: li continuerò a seguire nell’oratorio parrocchiale e nella biblioteca del Cus, specialmente i ragazzi che mostrano difficoltà di qualsiasi tipo».

La schedaAbolita leva obbligatoriaDa quando è stato sospeso il servizio militare obbligatorio – dal 2007 l’Italia avrà infatti un esercito professionale – anche il servizio civile si presta su base esclusivamente volontaria. Ciò significa che i giovani nati dal 1986 in poi potranno svolgere il servizio civile, non come alternativa obbligatoria al servizio militare, bensì come libera scelta. Aperto alle donneLa legge 64 del 2001 stabilisce inoltre che il servizio civile possa essere svolto anche all’estero e che sia aperto alle donne. Già da adesso, il nuovo servizio civile si rivolge a tutte le ragazze italiane dai 18 ai 26 anni e ai ragazzi italiani della stessa età che sono stati riformati o che si trovano in congedo illimitato provvisorio.DurataLa durata del servizio è di 12 mesi Fattore economicoLa paga di un nuovo volontario si aggira intorno ai 450 Euro mensili. Bando di selezionePer svolgere il servizio di volontariato occorre partecipare ad un bando di selezione. Sito internetPer saperne di più consultare il sito www.serviziocivile.it. Progetto caritasIl coordinamento regionale è svolto da Luca Orsoni della Caritas fiorentina (telefono 055/ 27660248, email ufficiopace@caritasfi.it.