Toscana

Ciclopista Tirrenica, firmato protocollo tra Regione, enti locali e Parco della Maremma

Il percorso della ciclopista Tirrenica attraverserà 30 Comuni, 5 Province, toccherà la Versilia, la Costa degli Etruschi, il Golfo di Follonica e il litorale grossetano arrivando a sfiorare i 300 km di lunghezza, con ulteriori articolazioni che, se inserite nel conteggio complessivo, portano il percorso a superare abbondantemente i 500 km e collegare ben 12 porti turistici. La ciclopista Tirrenica toccherà anche aree di grande pregio ambientale e paesaggistico come l’area del Lago di Porta, il Parco di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli, i parchi della Val di Cornia, la costa livornese, i golfi da Baratti a Follonica, il Parco della Maremma, la Laguna di Orbetello e il Promontorio dell’Argentario. 

La Regione Toscana ha definito uno studio di fattibilità che coinvolge vari soggetti (enti locali e associazioni) per la costruzione di questo percorso ciclabile che dalle Apuane arriverà in Maremma (con rete di servizi, punti di ristoro, strutture dedicate). Allo stato attuale il 78% del percorso è già esistente, il 19% è da adeguare e solo il 3% è da realizzare completamente. 

Il protocollo d’intesa firmato con gli enti locali maremmani (valido fino alla fine del 2020), al quale seguiranno atti analoghi con gli altri territori toscani interessati dal progetto, punta a mettere in campo un’azione coordinata tra Regione ed enti locali per la realizzazione del tratto di nuova infrastruttura che insisterà su questa parte di territorio, collaborando anche nell’individuazione di nuove risorse (promozione, bandi europei, ecc.).

“Il protocollo che abbiamo firmato oggi – ha spiegato l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli – rappresenta un altro importante passo avanti verso la realizzazione di un’opera che consentirà di valorizzare tutta la costa toscana e ne accrescerà la capacità attrattiva. Con la ciclopista tirrenica la Toscana si doterà di un’altra importante infrastruttura dedicata non soltanto agli appassionati di cicloturismo ma anche a chi ha intenzione di modificare le proprie abitudini per spostarsi. La Regione ha deciso di puntare su una mobilità alternativa e sostenibile e lo sta facendo con atti concreti, basti pensare ai bonus per l’acquisto di bici per i endolari o alla card per i cicloturisti sempre per gli spostamenti combinati bici-treno. La ciclopista tirrenica è un altro passo in questa direzione”.

Coerentemente con questo progetto complessivo, il Comune di Grosseto sta partendo con la costruzione del ponte ciclopedonale ed equestre sul fiume Ombrone nell’area di Grosseto Sud, progetto da 1,8 milioni di euro di cui 500mila regionali sulla base dell’Accordo di Programma dell’aprile 2015; lavoro che è funzionale proprio al completamento dell’itinerario ciclabile tirrenico e a collegare il Parco della Maremma e la città.