Comunali, bene Biffoni e Nardella; Livorno al ballottaggio

A Prato, Matteo Biffoni (centrosinistra) dovrebbe farcela al primo turno a battere l’uscente Roberto Cenni, che cinque anni fa aveva strappato per la prima volta il Comune alle sinistre. A metà schede scrutinate è attorno al 59%. Successo oltre ogni previsione anche per Dario Nardella (Pd) che con quasi il 60%  conquista Palazzo Vecchio senza bisogno di ballottaggio, che era toccato invece al suo predecessore Matteo Renzi. Fortissima la distanza dal candidato che arriverà secondo, Marco Stella (Forza Italia, Lega e civica Galli) che raccoglie appena il 12%. Il risultato più sorprendente è però quello di Livorno, dove il candidato del centrosinistra Marco Ruggeri si attesta al 40% circa e dovrà vedersela al ballottaggio con il candidato dei 5 Stelle, Filippo Nogarin, con il 20% circa.

Degli altri centri con più di 15 mila abitanti si profila un ballottaggio a Colle Val d’Elsa (qui il dato è definitivo) dove la candidata del centrosinistra Miriana Bucalossi si ferma al 44.83% e si confronterà tra 15 giorni con Paolo Canocchi della Civica per Colle (41,51%). Il ballottaggio si profila anche a Cecina (Samuele Lippi, del centrosinistra, è al 43,03% con Paolo Barabino, centrodestra, al 27,89) e a Certaldo (Giacomo Cucini, centrosinistra, al 47,14% con il grillino Fabio Cibecchini al 18,33%).

Per quanto riguarda i comuni sotto i 15 mila abitanti, a Volterra si conferma una lista civica con la vittoria di Marco Buselli (Uniti per Volterra, 45,23%). Il centrosinistra ha perso il Comune di Portoferraio (con Mario Ferrari, civica Viviamo Portoferraio, 40,62%), e conquistato quello di Pescia (con Oreste Giurlani, 62,60%)