Toscana

Consiglio regionale: Giani, arrivare ad una legge sulle città murate

 Al centro dell’incontro di questa mattina proprio la ristrutturazione delle antiche mura e della torre nell’ottica di promuovere uno dei progetti dedicati alla valorizzazione della figura del Brunelleschi e di un museo diffuso a fini culturali e turistici. Ad illustrare storia, peculiarità e dettagli architettonici della Rocca è stato il professor Giovanni Ranieri Fascetti

 “E’ indubbio – ha detto il presidente Giani visitando il borgo e la Rocca – che attraverso l’idea del recupero e del restauro della torre e delle mura vogliamo creare una sensibilità comune a tutti i centri della Toscana, quella che io chiamo la possibilità di arrivare ad una legge sulle città murate”. Il presidente ha continuato ricordando ”quante volte viviamo la bellezza della nostra Regione attraverso castelli o mura” spesso però “resi inagibili o perché impossibile accedervi a causa di camminamenti non più a norma e quindi pericolosi o perchè materialmente sono andate distrutte quelle parti che in origine erano in legno come ad esempio le scalette per accedere alle mura”. 

Da queste riflessioni è nata l’idea di una proposta di legge che abbia come obiettivo la salvaguardia di un patrimonio che offre bellezza a tutta la regione. 

“Sono contento – ha detto il consigliere regionale Antonio Mazzeo – che il presidente Giani condivida l’idea di fondare un’associazione che valorizzi tutte le opere del Brunelleschi in Toscana. E’ una scelta importante che ci vedrà nei prossimi anni investire di più su cultura e turismo per far conoscere le bellezze del nostro territorio”. “L’impegno adesso – ha concluso Mazzeo – è quello di ricercare a livello regionale e nazionale finanziamenti per completare il camminamento del Brunelleschi, si parla di 500 mila euro”.

L’incontro a Vicopisano rientra nel tour istituzionale che da luglio 2015 ha portato il presidente Giani a visitare già una novantina di Comuni toscani con l’obiettivo di avvicinare l’Assemblea legislativa alle comunità locali, renderle partecipi e ascoltare le loro necessità.