Toscana

Consiglio regionale: liste di attesa al rallentatore a Arezzo e Lucca, interrogazione di Mugnai (FI)

Sì perché il cittadino che gli si è rivolto per sollevare i casi ha avuto la ventura di fare «ambo»: sua madre (77 anni, affetta da Alzheimer) ha una patologia curabile chirurgicamente ma tra la prima visita e l’intervento pare se ne passeranno, a andar bene, 13-14 mesi, e questo accade nella Asl2 di Lucca; sua figlia, che porta gli occhiali e necessita di controlli periodici, uscendo nel maggio scorso dalla visita specialistica presso un distretto della Asl8 di Arezzo ha ben pensato di riprenotarsi subito, ma l’appuntamento le è stato assegnato per il novembre 2016 ovvero 18 mesi dopo.

«La situazione è insostenibile – incalza Mugnai – anche perché i cittadini già pagano le tasse per ottenere servizio sanitario, poi pagano fior di ticket e in più, spesso, sono sospinti da questo andazzo verso la libera professione e dunque pagando di nuovo. Questo, più che diritto alla salute, è il suo opposto. E nulla si fa per contrastare un fenomeno particolarmente afflittivo per l’utenza ma anche remunerativo per le Asl che vedono un incremento del ricorso all’intramoenia».

Mugnai ha dunque esposto i due casi nel dettaglio entro un’interrogazione a risposta scritta in cui alla giunta regionale domanda, in particolare, se lo stato di cose sia ritenuto «compatibile con il rispetto alla salute dei cittadini toscani» per poi invocare «iniziative urgenti per contenere il fenomeno delle liste d’attesa in sanità».

Mugnai oltre ad essere capogruppo in Consiglio regionale è anche il nuovo Coordinatore toscano di Forza Italia. «Sono davvero onorato che il Presidente Berlusconi abbia pensato a me per questo ruolo di grande responsabilità che, nel futuro anche prossimo, richiederà un grande impegno e un grande lavoro. Io – afferma il nuovo leader di Forza Italia in Toscana – sento di avere un grande debito verso il partito e, soprattutto, proprio verso il Presidente che ringrazio, così come ringrazio l’onorevole Deborah Bergamini per le parole con cui ha salutato il mio nuovo incarico. Per tutti questi motivi non solo non mi tiro indietro, ma anzi con rinnovato entusiasmo e con grande determinazione affronterò questa nuova sfida lavorando per l’unità del partito e del centrodestra».

«Del resto – conclude Mugnai – come dimostrato anche dalle recenti elezioni amministrative, che hanno visto in Toscana vittorie eccellenti come quelle di Arezzo e Pietrasanta, il vento è cambiato. Io sono convinto che Forza Italia e il centrodestra abbiano dinanzi sfide che possono essere vinte unicamente a condizione di restare uniti. Lavorerò per questo, lo farò da subito. Intanto, da ora, mi metto al lavoro per definire l’organigramma del partito a livello regionale che, una volta completato, verrà presentato con apposita conferenza stampa».