Toscana

Consiglio regionale: scuola, per Staccioli necessarie più ore di sostegno per disabili

«In Toscana ci sono 11 mila 295 alunni disabili con un organico assegnato di 5 mila 481 docenti, con un rapporto medio di 2,06 allievi per insegnante di sostegno». La vicepresidente della Regione Stella Targetti ha risposto in aula ad un’interrogazione di Marina Staccioli, Giovanni Donzelli e Paolo Marcheschi (FdI) sulle ore di sostegno nella scuola. Targetti ha aggiunto: «In Toscana possono esserci situazioni di un numero di ore assegnate a livello individuale inferiore a quelle previste nei piani educativi individuali, tenendo conto che ben 4mila 296 degli alunni disabili sono gravi».

«In provincia di Lucca – ha replicato la consigliera Staccioli – i ragazzi disabili sono mille e 314 (73 in più rispetto al 2012) e le cattedre 545 (556 nel 2012) quindi un insegnante ogni 2,41 allunni. Ci sono stati tagli inopportuni e questo è successo anche in provincia di Massa Carrara». Staccioli ha parlato del problema dell’accompagnamento di questi ragazzi affetti da disabilità, per i quali «si poteva prevedere – ha detto – l’utilizzo del personale impiegato nel servizio civile». Infine, Staccioli ha invitato la Regione a fare di più, «per rendere questi ragazzi, spesso costretti a rimanere a casa o fuori dalle aule, più indipendenti con un percorso scolastico ottimo».

L’assessore Targetti ha concluso parlando dell’inclusione scolastica degli alunni disabili come una «priorità dei progetti educativi zonali (Pez)» e delle risorse complessive messe a disposizione dalla Regione: «Per l’anno scolastico 2012-13 pari a 3 milioni e 850 mila euro, mentre per il 2013-14 pari a 4 milioni e 500 mila di cui circa il 33 per cento è vincolato per progetti a favore di classi con presenza di studenti disabili», ha detto Targetti.

Infine, la vicepresidente ha ricordato che la Regione può disporre della ripartizione di propri fondi: «Le risorse per l’inclusione dei ragazzi disabili previste dai Pez 2013-14 – ha affermato – sono state ripartite. A tali risorse si aggiungeranno 800 mila euro per il sostegno al diritto allo studio dei ragazzi disabii, in quanto finalizzate al cofinanziamento del trasporto scolastico di competenza degli enti locali».