Toscana

Costa Concordia: Osservatorio, ipotesi dritta a settembre via primavera

«Stiamo aspettando – ha detto la Sargentini – che Costa presenti il progetto di raddrizzamento della nave e l’intero progetto di gestione del relitto dopo il raddrizzamento. Loro ritengono che sia possibile il raddrizzamento della nave dopo l’estate, poi tra il raddrizzamento e il rigalleggiamento c’é un tempo tecnico di lavorazione, che deve mettere in conto degli effetti non del tutto noti che sono le condizioni del lato di dritta a cui devono essere agganciati i cassoni».

Sargentini ha ribadito che «aspettiamo a giorni il piano in cui c’é la valutazione dei rischi: cosa succede se la tolgo ora, se la lascio lì, se la lascio inclinata o raddrizzata, i rischi della struttura e i rischi ambientali. Il danno che è stato fatto dall’incidente non si è poi allargato, questo è quello che dobbiamo mantenere fino alla fine». I progetti metteranno «in condizione l’Osservatorio e tutto il sistema territoriale di capire la ratio delle scelte che ci proporranno o di proporre scelte diverse».