Toscana

DALLA REGIONE 31 MILIONI PER LA TRAMVIA FIORENTINA

Il Consiglio regionale toscano ha approvato uno stanziamento di 39 milioni di euro per i piani urbani della mobilità nel triennio 2005-2007, in attuazione del piano regionale della mobilità e della logistica. Di questi, 31,2 milioni di euro sono destinati alla tramvia fiorentina. Gli altri andranno ad altri Comuni, ma sarà una successiva delibera a stabilire i dettagli. In Consiglio hanno votato a favore maggioranza e Rifondazione comunista, mentre Forza Italia e Udc si sono astenuti e Alleanza nazionale ha votato contro.

“A Firenze, per ogni bambino che nasce vengono immatricolati 8 veicoli. Ci sono 60 automobili ogni 100 abitanti. Bastano questi dati a dare l’idea dell’emergenza in cui viviamo – ha commentato Erasmo D’Angelis (Margherita), presidente della commissione Territorio e ambiente – Provvedimenti come quello che approviamo oggi sono passi in avanti importantissimi verso una mobilità più sostenibile, e vanno incontro alle esigenze dei cittadini di Firenze ma anche di tutta la Toscana”.

“Votiamo contro, perché dare l’80% delle risorse disponibili ad un’unica opera per il Comune di Firenze vuol dire penalizzare altri territori: si sfavoriscono le zone già sfavorite”, hanno detto invece Andrea Agresti, Marcella Amadio e Maurizio Bianconi, di An. Marco Carraresi (Udc), pur riconoscendo la centralità di Firenze per la mobilità di tutta la regione, ha sottolineato come il provvedimento non rispetti l’accordo di programma precedentemente sottoscritto con tutti gli enti interessati, ed ha puntato il dito contro altre “contraddizioni” che riguardano la viabilità e i trasporti nell’area fiorentina: ad esempio la scelta di non potenziare l’aeroporto e di far passare l’alta velocità fuori dal centro. Il consigliere ha chiesto alla Regione di “farsi garante nei confronti di altri enti, in primo luogo Comune e Ataf, che in passato hanno dimostrato di non essere in grado di gestire la situazione”.

Altre perplessità sono state espresse da Paolo Marcheschi (Forza Italia), che ha parlato di una delibera confusa dal punto di vista tecnico. Nel merito, il consigliere ha sottolineato come negli ultimi anni le previsioni di spesa per la tramvia siano notevolmente aumentate, passando “dai 169 milioni previsti per la linea 1 nel 2002 ai 195 previsti ora, e dai 231 previsti per le linee 2 e 3 nel 2002 ai 392 di oggi, con un aumento del 26% in tre anni”.

Stesso giudizio è stato espresso in dichiarazione di voto da Alberto Magnolfi (FI), che si è detto soddisfatto per lo stanziamento ma insoddisfatto perché su altri provvedimenti, in primo luogo per l’area metropolitana, le cose rimangono incerte. L’assessore ai trasporti, Riccardo Conti, ha chiuso il dibattito ricordando che risorse importanti andranno anche ad altri territori. “Nessuna delle richieste che ci sono pervenute sarà respinta”, ha detto l’assessore, citando quale esempio di futuro intervento la navetta tra Pisa e Pisa-Aeroporto, e specificando che parte dei fondi per la tramvia serviranno all’acquisto dei mezzi. Sulla tramvia, per Conti si tratta di un intervento “straordinario e innovativo” che va a vantaggio di tutta la Toscana.

La delibera stabilisce, in dettaglio, che il finanziamento servirà per la realizzazione della linea 1, ma anche – si legge nel testo – “per il potenziamento delle attività di progettazione, verifica delle cantierizzazioni e attività correlate alla messa in esercizio delle linee 1,2 e 3, e per la verifica dei raccordi con la rete ferroviaria del trasporto pubblico locale”. Le risorse saranno suddivise in tre annualità: 10,4 milioni la cifra prevista per il 2005. Per quanto riguarda gli altri 7,8 milioni, saranno destinati ad investimenti per le infrastrutture collegamento “tra parcheggi scambiatori, stazioni, centri urbani e altri poli attrattori di traffico e mobilità”. (cs-ab)