Toscana

DIGITALE TERRESTRE, UNO SPOT E 3.500 MEDIATORI

Uno spot in due moduli (da 30 e da 60 secondi) inizia oggi a passare nelle edizioni del TGR Toscana per ricordare una scadenza forte che sta per interessare tutti i toscani: il passaggio (partendo dal 7 novembre) al digitale terrestre televisivo con lo spegnimento del segnale analogico. Lo hanno realizzato due studenti del master in Multimedia Content Design: il corso post laurea dell’ateneo fiorentino con sede presso la Rai Toscana, diretto dal professor Alberto Del Bimbo, che – da oltre 10 anni – fornisce strumenti per inserimenti qualificati nel mondo dei media digitali. Silvia Mazzei (23 anni) e Marco Inglese (28), nati rispettivamente a Bagno a Ripoli e a Milano, sono gli autori dello spot che si pone anche l’obiettivo di tranquillizzare e rassicurare i cittadini circa una scadenza (lo switch-off) che anche in Toscana, come nel resto del mondo, sta rivoluzionando il sistema televisivo.Lo spot passerà nel corso delle edizioni toscane del TGR ed è stato presentato questa mattina, presso la presidenza della Regione Toscana, in una conferenza stampa cui hanno preso parte la vicepresidente Stella Targetti e il direttore della sede Rai Toscana Andrea Jengo.“Lo spot – ha detto Stella Targetti – si inserisce in un vasto programma di Regione Toscana pensato per supportare i cittadini nel passaggio verso il digitale terrestre”. Dopo aver ringraziato Silvia e Marco, autori dello spot, il direttore Jengo ha colto l’occasione per una raccomandazione ai cittadini che stanno per acquistare un decoder: “Per evitare sorprese, puntate su quelli con il bollino di qualità certificato da DGTVi, associazione costituita da Rai, Mediaset, Telecom e altri soggetti per lo sviluppo del digitale”.Nei giorni dello switch-off a Firenze (17 e 18 novembre) Rai Toscana metterà a disposizione dei cittadini un proprio stand informativo in città.La conferenza stampa è stata anche l’occasione per fare il punto su altre iniziative in corso con l’obiettivo di prevenire possibili disagi ai cittadini. Sono in fase di svolgimento, effettuati con il coordinamento di Regione Toscana, specifici momenti formativi in scuole superiori toscane. Nel contesto di un progetto MIUR, con il supporto di RaiWay ed Eurosatellite, “si è voluto – spiega Stella Targetti, vicepresidente di Regione Toscana – coinvolgere sulle questioni operative del digitale un numero significativo di giovani che possano far da tramite e da mediatori all’interno delle loro famiglie per la diffusione della nuova tecnologia”.14 le scuole superiori toscane coinvolte: una in ogni provincia e quattro nel territorio provinciale fiorentino (“Da Vinci” e “Marco Polo” a Firenze, “Vasari” a Figline Valdarno, “Pontormo” a Empoli). Questi gli istituti scolastici nelle altre province: “Severi” ad Arezzo, “Roncalli” a Poggibonsi (Siena), “Polo Istruzione” a Grosseto, “Comprensoriale” a Castelnuovo Garfagnana (Lucca), “Buonarroti” a Pisa, “Galilei” a Livorno, “Minuto” a Massa, “Martini” a Montecatini Terme (Pistoia), “Datini” a Prato. Non meno di 3.500 ragazzi hanno lavorato e stanno lavorando (gli ultimi corsi, a Firenze fra il 27 ottobre e il 4 novembre) su quattro videostorie (disponibili anche su www.digitaleterrestre.it/scuola) ciascuna delle quali illustra un argomento specifico: la tv diventa digitale terrestre; le cose che devi sapere; ci vuole il decoder; metti le mani sul tuo decoder.Nella giornata di oggi parte inoltre, a cura della Regione, una campagna informativa con spot sulle emittenti televisive toscane e inserzioni sulla carta stampata. Sono infine attivati i primi 75 “punti digitali” (a regime saranno 300). Qui l’elenco www.regione.toscana.it/tvdigitale (cs-Mauro Banchini)