Toscana

ELEZIONI: CENTROSINISTRA VINCE A FIRENZE, CAPANNORI, PESCIA, LASTRA A SIGNA; AREZZO A CDL

Il centrosinistra fa poker in Toscana conquistando ai ballottaggi Firenze, Capannori (Lucca), Pescia (Pistoia), Lastra a Signa (Firenze); Arezzo rimane invece al centro destra. Nel capoluogo toscano il sindaco uscente Leonardo Domenici, 48 anni, vince ampiamente sul candidato del centrodestra Domenico Valentino, 58 anni, ex soprintendente, conquistando il 65,98% dei voti contro il 34,02 del suo avversario. Il lungo week end e l’astensionismo (alle 22 aveva votato il 51,8% contro il 75,98% del primo turno) non hanno dunque mutato l’assetto del voto finale che ha visto confluire sul primo cittadino uscente i voti dei «professorì» e di Rifondazione.

Ad Arezzo la vittoria del sindaco uscente Luigi Lucherini, 74 anni, candidato del centrodestra è stata più decisa di quanto il primo turno (che si è chiuso con una differenza di soli 194 voti) lasciava supporre e l’ingegnere prestato alla politica ha conquistato il 52,9% contro il 47% di Monica Bettoni, 54 anni, medico, candidato dell’Ulivo.

A Capannori non ce l’ha fatta Michele Martinelli, il sindaco uscente di centrodestra agli arresti domiciliari per una vicenda di presunta corruzione. Al primo turno era in leggero vantaggio, ma al ballottaggio ha ottenuto il 46,8% ed è stato ampiamente superato dal candidato di centrosinistra e di Rifondazione Giorgio Del Ghingaro che ha ottenuto il 53,2%.

A Pescia il candidato del centrosinistra Antonio Abenante col 62,4% ha vinto sul candidato del centrodestra Giovanni Brunelleschi (37,6%) e a Lastra a Signa, dove la sfida era tutta a sinistra, sulla poltrona di primo cittadino siede Carlo Nannetti (Ds, Margherita e Comunisti) che ha raccolto il 54,9% mentre Fabrizio Bertelli (Rifondazione, Sdi, Verdi, Di Pietro-Occhetto, Noi con voi) ha raggiunto il 45,1%. (ANSA).