Si fa sempre più grave il bilancio delle vittime provocate dal passaggio del ciclone Frank’ dove, secondo le ultime stime (ancora parziali) diffuse dalla Croce Rossa e dalla protezione civile locale, sono morte finora almeno 229 persone mentre oltre 700 risultano ufficialmente disperse. A questo bilancio va poi sommato il destino, ancora sconosciuto, dei 747 passeggeri e dei 121 membri dell’equipaggio del traghetto che ieri si è rovesciato a largo dell’isola di Sibuyan. Il Senatore Richard Gordon, capo della Croce Rossa Filippina, parlando con l’Inquirer’, uno dei principali giornali del paese, ha precisato che il bilancio delle vittime potrà salire ancora drammaticamente dal momento che mancano ancora i dati della provincia di Luzon centrale, una delle aree maggiormente colpita insieme a Luzon meridionale, Visayas e Metro Manila. Viva emozione e dolore sono stati espressi da Papa Benedetto XVI oggi, al termine della preghiera domenicale dell’Angelus, per il naufragio avvenuto nelle Filippine. Le zone più colpite sono quelle di Visayas e Southern Luzon, ma anche l’area metropolitana di Manila. Un capitolo a parte lo merita poi il traghetto M/V Princess of the Star che ieri sera alle 18:00 locale si è rovesciato a largo dell’isola di Sibuyan, nella provincia centrale di Romblon, con i suoi 626 passeggeri e i 121 membri d’equipaggio. Secondo l’ultimo bilancio della protezione civile nazionale (Ndcc) in totale 366.444 persone sono state colpite dal ciclone, 70.717 di queste sono rimaste senza un tetto e si trovano in speciali centri d’accoglienza.Fonte: Misna
