Toscana

Firenze, arriva tessera unica per viaggiare su treni e bus

Il prodotto viene implementato grazie a un progetto congiunto di Trenitalia e Busitalia e un cofinanziamento da parte della Regione Toscana. Viene così replicato anche all’ombra del David un servizio già attivo in Veneto e che Ferrovie dello Stato intende estendere al resto della regione e del Paese intero.

Sulla tessera sarà possibile caricare gli abbonamenti regionali di Trenitalia e anche quelli sovraregionali con una località di partenza o di arrivo all’interno dei confini toscani, gli abbonamenti annuali, mensili e i pacchetti da 10 biglietti di Ataf, la società del trasporto pubblico locale a Firenze.

La tessera sarà ricaricabile nelle 130 rivendite di biglietti per il tram, nelle 15 postazioni self service di Ataf e sui siti delle due società coinvolte nel progetto.

A illustrare il contenuto innovativo del supporto elettronico è l’assessore regionale alle Infrastrutture, Vincenzo Ceccarelli, nel corso di una conferenza stampa con il sindaco di Firenze, Dario Nardella, i vertici della direzione toscana passeggeri di Trenitalia e di Busitalia. «In Toscana esistono altre carte multimodali, che mettono cioè insieme più mezzi di trasporto – fa notare l’assessore -, ma questa è la prima volta che anche Trenitalia entra in rete e consente di creare una card veramente completa per l’utente.Lavoriamo per fare in modo che arrivi presto il momento in cui tutta la Toscana potrà finalmente avvalersi di un unico biglietto valido per tutti i mezzi pubblici».

Lo strumento rientra in una strategia più generale che consiste nel convincere i fiorentini a «scendere dall’auto per prendere i mezzi pubblici», spiega l’ad di Busitalia, Stefano Rossi. Mentre il sindaco Nardella ribadisce l’importanza di una politica concentrata sul tpl: «È l’unica cura davvero efficace per i cittadini – sostiene -. In questo senso, potenziare il trasporto pubblico e facilitarne l’accesso è la strada primaria da percorrere. È un’iniziativa molto utile, perché favorisce l’interscambio e l’utilizzo da parte di tutte le persone che hanno bisogno. Con la tramvia diventerà ancora più efficace questo meccanismo».

L’impegno politico negli ultimi anni si è concentrato su una modernizzazione dei servizi, incluso lo svecchiamento dei bus che circolano in città. «Abbiamo già una flotta moderna- fa notare il sindaco-. Ci stiamo dirigendo verso un piccolo record, l’età media dei mezzi è di 7 anni, ma Stefano Rossi sa che dobbiamo migliorare ancora di più». I nuovi autobus Euro 6 «sono molto meno inquinanti- prosegue-: ciò significa che stiamo vedendo una gestione ‘green’ di Firenze».