Toscana

Firenze: niente prenotazioni alla Asl per il patrono, il 24 giugno tace il centralino del Cup

Quella del patrono è una delle festività – le altre sono Capodanno, la Befana, la Liberazione, il lunedì di Pasqua, la festa del lavoro, quella della Repubblica il 2 giugno, Ferragosto, il 1 novembre e l’8 dicembre, Natale e Santo Stefano – in cui non è possibile collegarsi al Cup.

Tutti gli altri dell’anno dal lunedì al venerdì fra le 7.45 e le 18.30 e il sabato fra le 7.45 e le 12.30 è possibile telefonare a quei due numeri verdi per prenotare una visita o un esame, così come all’848 800 048 da fisso e al 199 197 977 da cellulare, per prendere un appuntamento con i medici che fanno anche la libera professione.

Una mole di lavoro consistente: al call center nel 2014 sono arrivate 998.078 chiamate, di cui 52.160 per la Libera professione e dal primo gennaio al 31 maggio di quest’anno 643.852, di cui 29.552 per l’intramoenia.

Le operazioni effettuate nel 2014 sono state 525.995 (275.510 nei primi 5 mesi del 2015) di cui 403.928 prenotazioni (208.420 in questo scorcio di 2015) e 122.067 disdette (67.090 fra gennaio e maggio).

Il Cup gestisce 2.440 agende e può erogare 1.720 tipi diversi di prestazione. In media al telefono si attende 4 minuti. E poi per altri 3, sempre in media, si parla con l’operatore.

Sono più di 70 gli operatori che lavorano al Centro unificato di prenotazione che dal 1 gennaio scorso è stato riassorbito internamente all’azienda. Nei momenti di punta in 25 si alternano a quelle scrivanie con le cuffie in testa e la tastiera del computer davanti agli occhi per prenotare, disdire, dare indicazioni e inevitabilmente prendersi anche qualche accidente o comunque accogliere l’eventuale malumore.

Oltre che per telefono le prenotazioni al Cup possono essere fatte anche presso tutti i presidi dell’Azienda sanitaria di Firenze, nelle farmacie, presso alcune associazioni e tramite la piattaforma del servizio on line attiva sul sito  www.asf.toscana.it .