Toscana

Firenze, ospedale pediatrico Meyer: nasce il «parco della salute»

La realizzazione del Parco della salute è, per l’Ospedale, una scelta necessaria: negli ultimi dieci anni, il Meyer ha visto crescere in modo esponenziale la sua attività su tutti i fronti e il problema della carenza degli spazi è diventato un limite strutturale che deve essere superato per continuare a garantirne lo sviluppo dell’Ospedale, che è ormai centro di riferimento nazionale.

Il Parco della salute. I nuovi ambulatori e i locali del Day Hospital medici saranno disposti su una superficie di 4700 metri quadri. Qui l’Ospedale potrà concentrare in un’unica grande area le attività diurne consentendo al Meyer di recuperare spazi per le attività di alta complessità pediatrica e chirurgica che necessitano di un ricovero. Nel Parco della Salute troveranno posto, come detto, gli ambulatori dell’attività specialistica, il centro prelievi, ma anche la neuropsichiatria infantile, che al momento si trova in una sede distaccata. Tutti nuovi ambienti saranno pensati a misura di bambino, con ampie sale di attesa, aree gioco e zone dedicate all’allattamento materno. Gli edifici saranno circondati da tre ettari di vegetazione, tra boschi e uliveti, un’area verde non solo bella a vedersi, ma anche utile e preziosa per avviare attività salutogeniche di prevenzione e promozione del movimento.

Non appena, nell’estate del 2019, saranno ultimati i lavori di ristrutturazione della proprietà, la struttura del Parco della Salute passerà al Meyer, secondo gli accordi complessi raggiunti, grazie a un contratto di locazione, con diritto di acquisto esercitabile nei primi due anni dalla stipula del contratto.

«Questa è un’operazione strategica – commenta Alberto Zanobini, Direttore Generale del Meyer- che consegnerà alla città di Firenze e alla Regione Toscana nel 2020 un Meyer totalmente riorganizzato». 

La crescita del Meyer. Negli ultimi dieci anni, l’Ospedale pediatrico fiorentino ha aumentato in modo consistente tutta la sua attività. Il raffronto tra i dati relativi al 2007, anno del trasloco dalla sede di via Luca Giordano a quella attuale, e il 2016 descrive con chiarezza questo andamento: i ricoveri sono passati da 7.331 a 8762; i Day Hospital da 27.054 a 38.558; le prestazioni di specialistica ambulatoriale da 413.005 a 685.414.