Toscana

GIORNO DELLA MEMORIA: PRESIDENTE ROSSI, ELIMINARE DA LESSICO PAROLE RAZZISTE

(ASCA) – ”Siete la Toscana del futuro, per questo vi lancio due messaggi, due impegni: ragionate sempre con la vostra testa e fate attenzione alle parole malate. Eliminiamo dal nostro lessico termini come vucumprà, badanti, clandestini e extracomunitari e anche quelle parole offensive rivolte agli omosessuali. Parole che non sono adeguate alle persone. Parole che possono insinuarsi nella nostra normalità e farsi veicolo di quel razzismo sottile che dobbiamo invece combattere”. E’ l’invito che il presidente Enrico Rossi ha rivolto stamani agli oltre diecimila giovani presenti al Nelson MandelaForum in occasione del Giorno della Memoria. ”In una giornata come quella di oggi – ha proseguito Rossi – dedicata ai due cittadini senegalesi uccisi a Firenze, vi invito a sostenere la campagna nazionale per i diritti di cittadinanza ‘L’Italia sono anch’io’. Ci bastano 50mila firme ma se ne raccogliamo 100mila è meglio. La Toscana promuoverà anche una legge di iniziativa regionale e proporrà alle altre Regioni di fare la stessa cosa in modo da sollecitare il Parlamento perché intervenga a favore del riconoscimento della cittadinanza e del diritto al voto a chi nasce nel nostro Paese. In Italia sono più di un milione coloro che aspettano la cittadinanza. E in Toscana ci sono più di 60mila giovani che amano e soffrono come voi, che sono già fratelli d’Italia ma che attendono solo il diritto di essere ufficialmente riconosciuti come tali”.