Toscana

IL PAPA E’ RIENTRATO IN VATICANO

Dopo la sorpresa dell’Angelus, durante il quale oltre ad affacciarsi e salutare dalla finestra del Policlino Gemelli ha anche pronunciato alcune parole («Cari fratelli e sorelle, grazie per la vostra visita… Vi saluto in Cristo… A tutti buona domenica e buona settimana»), quello del rientro anticipato in Vaticano. E’ durato 18 giorni l’undicesimo ricovero di Giovanni Paolo II. A 18 giorni dall’intervento di tracheotomia che si era reso necessario per consentire al pontefice di poter respirare senza difficoltà Giovanni Paolo II ha lasciato oggi pomeriggio il Policlinico Agostino Gemelli, dove era ricoverato dallo scorso 24 febbraio, a bordo una monovolume grigio chiaro ed è rientrato in Vaticano. Il Pontefice, seduto accanto all’autista, ha salutato e benedetto la folla che attendeva nello spiazzale antistante il vecchio pronto soccorso del policlinico. Il Papa ha più volte rivolto il proprio saluto alla gente, fedeli e curiosi, ma anche medici e personale sanitario, dal finestrino dell’auto che era per metà abbassato. Ad attendere il Pontefice c’erano migliaia di fedeli in Piazza San Pietro.

La notizia del rientro anticipato in Vaticano era stata data stamani, intorno alle 12,50, dal portavoce vaticano, Joaquin Navarro Valls: «Il Santo Padre, d’intesa con i medici curanti, rientra questa sera in Vaticano, ove proseguirà la sua convalescenza».

Il Papa manterrà la cannula che gli era stata inserita con l’intervento di tracheotomia lo scorso 24 febbraio. Non si sa ancora per quanto tempo il dispositivo dovrà essere tenuto. E’ possibile che possa essere sostituito ogni mese.

IL PAPA SALUTA CON LA SUA VOCE I FEDELI AL GEMELLI

Gli undici ricoveri in ospedale