Toscana

INDIA, ESPLOSIONI NEI PRESSI DI UNA MOSCHEA DOPO PREGHIERA DEL VENERDÌ

In mancanza di bilanci ufficiali, sono tuttora divergenti le cifre delle vittime delle quattro esplosioni avvenute questa mattina nei pressi della moschea Nurani nel cuore della città di Malegaon, circa 180 chilometri a nord dalla capitale economica Mumbai (Bombay), nello Stato occidentale di Maharashtra. Secondo il sindaco, i morti sarebbero 35; in precedenza fonti ospedaliere avevano parlato di 20 vittime e 150 feriti tra la folla di fedeli che si allontanava dalla moschea dopo la preghiera del venerdì. L’attentato giunge a quattro giorni dalla condanna di 123 persone accusate di coinvolgimento negli attentati di Mumbai che nel 1993 provocarono la morte di 257 persone.

Già ieri il primo ministro Manmohan Singh aveva detto di temere, in base a informazioni dei servizi segreti, nuovi attentati terroristici. Maleagon è spesso stata teatro di scontri e tensioni tra hindu e musulmani. Lo scorso 11 luglio 183 persone erano morte a Mumbai in una serie di esplosioni che avevano colpito stazioni ferroviarie e treni della metropolitana, mentre oltre 60 persone avevano perso la vita in un attentto a New Delhi il 29 ottobre dell’anno scorso.Misna