Toscana

IRAQ, ATTENTATO CONTRO TRUPPE ITALIANE A NASSIRIYA; MORTI DUE MILITARI ITALIANI E UN RUMENO; DUE FERITI GRAVISSIMI

Sarebbero due e non tre (come comunicato in un primo momento) gli italiani morti oggi a Nassiriya, un capitano dell’Esercito – Nicola Ciardiello, 34 anni, l’unico finora identificato – e un sottufficiale dei carabinieri, a cui si aggiunge una terza vittima, un graduato rumeno, mentre altri due militari dell’Arma sono rimasti gravemente feriti, secondo le ultime informazioni riferite dallo Stato Maggiore della Difesa che ha fornito la sua ricostruzione dell’accaduto. “Alle 8:50 ora locale (le 6.50 ora italiana), lungo una strada a sud ovest dell’abitato di An Nasiriyah, una pattuglia del contingente italiano composta da quattro veicoli protetti del Reggimento carabinieri della Msu (‘Multinational Specialized Unit’) con a bordo un ufficiale dell’ Esercito, 15 militari dell’Arma dei carabinieri ed un graduato della polizia militare rumena venivano coinvolti nell’ esplosione di un ordigno posto al centro della carreggiata” riporta una nota. Il convoglio – spiega lo stesso comunicato – si stava recando al Pjoc (‘Provincial Joint Operation Centre’, la sala operativa integrata delle Forze di sicurezza della Provincia) dove i militari coinvolti nell’attacco avrebbero dovuto prestare servizio per le consuete attività di coordinamento con le forze di sicurezza locali nel controllo del territorio. Per il momento, non si hanno altri particolari. La Procura di Roma ha intanto avviato un’inchiesta per “strage con finalità di terrorismo”.

Solo sabato scorso, sempre a Nassiriya, una bomba era esplosa contro una pattuglia di carabinieri danneggiando uno dei mezzi ma senza altre conseguenze. Espressioni di cordoglio e di vicinanza alle famiglie sono state subito espresse dal presidente della repubblica Carlo Azeglio Ciampi, dai vertici delle istituzioni e da esponenti politici dei diversi schieramenti.Misna