Toscana

IRAQ: PAPA, UN NUOVO CAPITOLO PER PACE, LIBERTÀ E PROSPERITÀ

Un “nuovo capitolo” all’insegna della ”pace, libertà e prosperità”. È quanto auspica il Papa, in un telegramma inviato oggi – tramite il card. Angelo Sodano, segretario di Stato vaticano, allo sceicco Ghazi Ajeel Al-Yawar, presidente dell’Iraq, in occasione del trasferimento dei poteri al governo “ad interim” dell’Iraq. Giovanni Paolo II, nel testo, definisce la data di oggi una “felice occasione” per il Paese, e auspica che col trasferimento di poteri cominci “un nuovo capitolo nella vita della nazione”, affinché “le speranze del popolo iracheno per la pace, la libertà e la prosperità siano presto soddisfatte”. Il Papa, da parte sua, ricorda di aver “espresso la sua solidarietà” agli iracheni “in molte occasioni”, anche “attraverso la presenza costante” tra di essi del proprio rappresentante, il nunzio apostolico mons. Fernando Filoni. “La Chiesa cattolica nel mondo – assicura inoltre il Santo Padre al nuovo presidente iracheno – le offre tutto il proprio sostegno ed incoraggiamento nel compito di costruire un nuovo Iraq”, Paese “nobile” che “un tempo è stato patria di Abramo” e ora è “casa di una ricca varietà di tradizioni religiose”. Di qui l’auspicio papale che “tutti i gruppi religiosi del Paese siano messi in condizioni di far sentire la loro voce e di giocare il proprio doveroso ruolo nel promuovere una nuova società, basata sulla libertà di coscienza, sulla giustizia per tutti e sul dialogo pacifico”.

Telegrammi analoghi a quello del Papa, informa la sala stampa della Santa Sede, sono stati trasmessi dal card. Sodano al primo ministro dell’Iraq, Iyad Allawi e da mons. Giovanni Lajolo, segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati, al Ministro per gli Affari Esteri iracheno, Hoshyar Zebari. Sir

Iraq, passaggio di poteri ad Allawi