Toscana

IRAQ: RILASCIATO PADRE DOUGLAS AL BAZI

“È molto provato, fisicamente e psicologicamente, ma vivo”. La notizia del rilascio di padre Douglas Al Bazi, avvenuta ieri sera a Baghdad è stata accolta “con gioia da tutta la comunità cristiana irachena e caldea in particolare”, come dichiara al Sir, il vescovo ausiliare della capitale irachena, mons. Shlemon Warduni che non ha voluto rivelare, né i particolari della vicenda, né se è stato pagato un riscatto. “La situazione per la minoranza cristiana resta critica – aggiunge – e dobbiamo prestare molta attenzione. In Iraq le cose vanno sempre peggio, comunque godiamoci questa bella notizia e continuiamo a pregare”. Quello di padre Douglas è stato il quarto caso di sequestro di un sacerdote caldeo ed è avvenuto solo un mese dopo quello di padre Paul Iskandar, sacerdote siro-ortodosso di Mosul barbaramente ucciso il giorno dopo il suo sequestro. Con questo rapimento il numero di rappresentanti cristiani sequestrati in Iraq è salito a otto. Ai cinque rapiti quest’anno si devono aggiungere i due monaci caldei ed il vescovo siro-cattolico di Mosul, Monsignor George Qas Musa. Sir