Toscana

KATRINA: LA MOBILITAZIONE DELLE CATHOLIC CHARITIES USA

Prosegue la mobilitazione delle Catholic Charities Usa per soccorrere la popolazione colpita dall’uragano Katrina. L’organizzazione conta più di 1.400 organismi locali che ogni anno aiutano oltre 6,5 milioni di persone in tutti gli Stati Uniti. Su incarico della Conferenza episcopale degli Usa stanno raccogliendo fondi e lavorando per far fronte ai bisogni immediati e a lungo termine, anche in collaborazione con altre organizzazioni. Oltre agli aiuti d’emergenza, le Catholic Charities Usa forniscono alloggio temporaneo o permanente, assistenza psicologica, cibo ed acqua, consulenza per trovare un lavoro e assistenza medica. Le Catholic Charities di Memphis stanno fornendo assistenza alle migliaia di rifugiati che arrivano in città. Anche le Catholic Charities di Galveston-Houston cercano di mettere a disposizione degli alloggi. Così come le Catholic Charities di San Antonio, che nella loro comunità hanno la responsabilità di collocare gli sfollati presso le famiglie. Trovare alloggi a lungo termine per le centinaia di sopravvissuti che entro la fine della settimana giungeranno nella capitale è anche la priorità immediata delle Catholic Charities di Washington. L’agenzia sta lavorando con le 140 parrocchie dell’arcidiocesi per trovare proprietari o agenti immobiliari che possano mettere a disposizione abitazioni vuote. Le Catholic Charities dell’Arkansas hanno allestito un ufficio apposito per l’emergenza Katrina. L’intera rete internazionale Caritas si è attivata per aiutare le comunità a riprendersi dai danni provocati dall’uragano. Caritas italiana invierà alle Catholic Charities Usa quanto riceverà dai donatori.Sir

Katrina, migliaia i morti. La solidarietà del Papa