Toscana

La Toscana piange le tre studentesse morte in Spagna

Le tre toscane sono la fiorentina Valentina Gallo, la grevigiana Lucrezia Borghi e la grossetana (di Gavorrano) Elena Maestrini, deceduta nella notte all’ospedale di Terragona dove era stata ricoverata in gravissime condizioni. Erano tutte studentesse dell’Università di Firenze, come ha confermato il rettore Luigi Dei che in segno di lutto ha annullato tutte le iniziative previste per oggi.

«È un giorno carico di dolore e una tragedia assurda: un dolore e una pena indicibili amplificati dalla giovane età delle vite spezzate – commenta il presidente della Toscana Enrico Rossi – Da questa tragedia la Toscana è stata colpita duramente e la Regione listerà a lutto le proprie bandiere».

Anche il sindaco Dario Nardella ha fatto listare a lutto Palazzo Medici Riccardi, sede della Città Metropolitana di Firenze, con le bandiere a mezz’asta. «Esprimo il mio personale dolore e quello di tutta la Città Metropolitana di Firenze per la tragica scomparsa, in un incidente in Spagna, delle studentesse Lucrezia Borghi di Greve in Chianti e di Valentina Gallo – ha scritto in una nota -. Ci stringiamo intorno ai loro familiari e a quelli delle altre famiglie italiane le cui figlie, come Elena Maestrini, di Gavorrano, sono tra le vittime».

«Provo una tristezza immensa» commenta la vice presidente della Toscana Monica Barni, fino all’anno scorso rettore dell’università per stranieri di Siena e persona dunque che conosce bene quella generazione di ragazze e ragazzi che da trent’anni gira e si forma in Europa. «Giovani – dice – curiosi, felici e desiderosi di arricchire il proprio curriculum di studi con un’esperienza di mobilità internazionale che offre l’occasione di entrare in contatto con realtà, stili di vita e ambienti culturali diversi. Giovani attratti dall’Europa, lungimiranti, la maggior parte donne». Barni ha partecipato stamani alla cerimonia con un minuto di raccoglimento organizzata dall’Università di Firenze.

«Partecipiamo al profondo dolore ed esprimiamo la nostra più affettuosa vicinanza alle famiglie colpite dalla grave perdita di queste giovani vite, rivolgendo un pensiero anche a coloro che sono rimasti feriti nell’incidente – scrive l’arcivescovo di Firenze, il card. Giuseppe Betori. Assicuriamo la nostra preghiera perché il Signore consoli i genitori e dia conforto ai loro cari in questo momento terribile, una tragedia che ci vede particolarmente coinvolti e colpiti perché fra le vittime ci sono ragazze di Firenze e della Toscana».

Le altre quattro vittime italiane sono Francesca Bonello, Elisa Valent, Serena Saracino e Elisa Scarascia Mugnozza. Le famiglie, si apprende, sono informate ma non hanno ancora fatto il riconoscimento, tranne per Valentina Gallo. Oltre alle sette italiane morte, sono decedute anche due tedesche, una romena, una uzbeka, una francese e una austriaca.

L’autista dell’autobus, 63 anni, è ricoverato in terapia intensiva per una contusione polmonare. E’ indagato per omicidi plurimi.

Un telegramma di cordoglio per le vittime dell’incidente a Freginalds, è stato inviato da Papa Francesco a monsignor Enrique Benavent Vidal, vescovo di Tortosa. Francesco cita la «dolorosa notizia che ha provocato la morte di un gruppo di giovani studentesse» e offre preghiere di suffragio per le vittime e auguri di «pronta guarigione» dei feriti. Infine, il Papa indirizza sentimenti di «vicinanza e consolazione alle famiglie che piangano tale irreparabile perdita», chiedendo al Signore che «doni loro la serenità spirituale e la speranza cristiana».

Il cordoglio del Sindaco di Greve. «Lucrezia – commenta il sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani – era una ragazza spensierata, allegra, vitale, conosciuta nel capoluogo per la sua attiva partecipazione alla vita sociale e parrocchiale, ha lasciato un vuoto immenso, siamo vicini alla famiglia, ai genitori, al fratello, ai nonni ai parenti e agli amici, a chiunque conoscesse e amasse questa splendida ragazza, studentessa modello, che la nostra comunità ricorderà sempre e che rappresenta una colonna, purtroppo spezzata, del nostro futuro». Il Comune ha esposto le bandiere, listate a lutto, a mezz’asta. Nel giorno in cui si celebreranno le esequie i commercianti saranno invitati a tenere chiuse le attività. Il sindaco e la giunta comunale rivolgono le loro più sentite condoglianze alle famiglie di tutte le vittime dell’incidente. Lucrezia Borghi, avrebbe compiuto 22 anni il prossimo ottobre. Era iscritta alla Facoltà di Economia e Commercio di Firenze e si trovava in Spagna nell’ambito del progetto di interscambio Erasmus.