Toscana

Le onde gravitazionali aprono il Consiglio regionale. Poi una comunicazione sulla meningite

Sarà la scoperta del secolo, arrivata da Cascina di Pisa nei giorni scorsi, ad aprire la seduta del Consiglio regionale della Toscana questo pomeriggio. Il presidente dell’Assemblea, Eugenio Giani, darà il “la” ai lavori parlando della prima osservazione diretta delle onde gravitazionali, previste 100 anni fa da Albert Einstein nella teoria della Relatività Generale.

“A questo nuovo modo di studiare il cosmo hanno collaborato anche scienziati della nostra terra – afferma con soddisfazione il presidente Giani – segno del genio toscano nel mondo”. “Questo risultato apre l’era dell’astronomia gravitazionale, per la prima volta gli scienziati hanno osservato in modo diretto le onde gravitazionali: increspature nel ‘tessuto’ dello spaziotempo, perturbazioni del campo gravitazionale, arrivate sulla Terra dopo essere state prodotte da un cataclisma astrofisico avvenuto nell’universo profondo”. “Un grazie di cuore alle professionalità, nel campo della scienza, capaci di segnare una pietra miliare nella storia – osserva Giani – nel caso delle onde nella fisica e ancor più nell’astrofisica”.

I lavori inizieranno con la proposta di legge – di iniziativa dell’Ufficio di Presidenza – che prevede un contributo straordinario di solidarietà al popolo Saharawi

Sul fronte della sanità, accanto al riordino della disciplina della tenuta degli albi regionali del Terzo settore, ci sarà la comunicazione dell’assessore Stefania Saccardi sulla situazione “meningite” in Toscana, cui sono collegate due mozioni: una, presentata da Jacopo Alberti e Manuel Vescovi, della Lega nord, sulla correlazione tra il boom migratorio e i casi di meningite; l’altra, a firma Stefano Mugnai, Forza Italia, sull’estensione della campagna di vaccinazione gratuita. Al voto anche un nutrito pacchetto di mozioni sulle crisi occupazionali nella nostra regione, per poi spaziare sugli argomenti più vari: dai rincari dei trasporti pubblici ferroviari all’emergenza sanitaria per gli inceneritori toscani, dai continui incidenti sui binari alla necessità di predisporre interventi per contrastare la violenza di genere, dal Treno della Memoria alla nomina del Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza. 

In tema di interrogazioni, questi gli argomenti: il ritardo nell’emanazione dei bandi per la formazione professionale previsti nel POR FSE (Fattori, Sarti, Sì); la situazione occupazionale di Glaxo negli stabilimenti di Siena e Rosia (Bezzini, Scaramelli, Pd); i nuovi ospedali toscani (Quartini, M5S); i costi sostenuti dall’Università di Pisa per assicurare la presenza dei propri dipendenti alla presentazione del libro di Laura Boldrini (gruppo Lega Nord). Poi ancora: le prospettive di ridimensionamento del Cmp (Centro meccanizzazione postale) di Sesto Fiorentino (Fattori, Sarti, Sì); il controllo sulla regolarità contributiva di Uncem Toscana (Donzelli, FdI); la riscossione dell’imposta regionale sulle concessioni per l’utilizzo del demanio idrico in Toscana (Bianchi, M5s); l’attuazione dell’accordo di programma per Livorno “Area di crisi complessa” (gruppo Lega nord). Infine ricordiamo le interrogazioni di Donzelli (FdI), sulla sanità: controllo funzionalità Cedap e Sdo; servizio elisoccorso Massa Carrara e dirigenza di struttura complessa delle Apuane; abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore di seconda fascia; paziente trattato con il medicinale Amsacrina.