Toscana

Loppiano, un convegno internazionale su «economia del bene comune»

Nasce da un’esigenza condivisa dai movimenti promotori, Comunità Papa Giovanni XXIII, Schönstatt, Focolari, Ymca e Vineyard, di spostare il baricentro economico europeo verso chi non ha. Cristiani provenienti da posti differenti del mondo dell’economia e degli affari si riuniranno per cercare di capire meglio i segni dei tempi, condividere esperienze e visioni su «un’economia per il bene comune» e alzare una voce profetica e di speranza per una società europea migliore. L’idea è dare una prospettiva sull’Europa a partire dall’economia intesa come reciprocità e come dono e non solo come interesse e profitto, quell’economia che nasce dalle cooperative, dal sociale, dal civile. Il programma si articolerà in tre aree di lavoro: povertà, imprese e istituzioni. L’obiettivo è «andare a Bruxelles per rivolgerci alle istituzioni con un contributo specifico. Vogliamo camminare insieme per dar vita ad un’economia diversa, ad una politica diversa. Non solo banche, mercati e finanza, ma contributo dal basso, dalla solidarietà, per dare voce a tutti», spiega l’economista Luigino Bruni.