Toscana

MATEC, LETTREA DOCUMENTO DEI CONSIGLI REGIONALI DI TOSCANA E LOMBARDIA

“I Consigli regionali della Toscana e della Lombardia esprimono preoccupazione per il fatto che la vicenda Matec, azienda fiorentina del gruppo Lonati di Brescia, non ha ancora trovato un’equilibrata composizione”. Si apre così la lettera-documento che le massime istituzioni rappresentative delle due regioni hanno mandato oggi alla proprietà dell’azienda, ai sindacati, alle associazioni di categoria e agli organi di stampa. Il testo è firmato dai presidenti delle assemblee e dai presidenti delle due commissioni Attività produttive. Sono passati 50 giorni dalla messa in cassa integrazione decisa dall’azienda; nel frattempo si sono aperti nuovi ambiti di contrattazione, anche grazie all’impegno delle istituzioni. “I Consigli regionali – si legge nel documento – giudicano questa nuova condizione importante per avviare verso una stretta il negoziato attualmente in corso; invitano le parti a cercare tutte le soluzioni che tutelino le persone coinvolte e garantiscano la piena e qualificata reindustrializzazione dell’area, a partire dalla salvaguardia del patrimonio professionale esistente; auspicano che la proprietà partecipi attivamente e concretamente a questo obiettivo, favorendo così una migliore collaborazione tra il sistema industriale toscano e lombardo”. “Auspicano infine – è la conclusione della lettera – che il Governo tenga fede alle volontà manifestate, garantendo le opportune coperture agli strumenti di ammortizzazione sociale e di reindustrializzazione già dichiarati negli incontri fra le parti sociali e le istituzioni”.

La lettera-documento arriva dopo due ordini del giorno di solidarietà ai lavoratori approvati dal Consiglio toscano all’inizio di gennaio, e dopo un incontro fra i rappresentanti delle due assemblee, che si è svolto a Milano lo scorso 20 gennaio. (cs-ab)