Toscana

MEDIO ORIENTE, ANCORA APERTO IL VALICO DI RAFAH, MERCOLEDÌ PRIMI COLLOQUI AL CAIRO

E’ andato avanti per il quinto giorno consecutivo il flusso di palestinesi attraverso le brecce aperte nel muro che divide la Striscia di Gaza dall’Egitto. In migliaia hanno continuato i loro acquisti nella parte egiziana di Rafah e ad al-Arish per rifornirsi in vista di una eventuale chiusura del passaggio e della continuazione del blocco imposto alla Striscia da Israele. In effetti, gli egiziani hanno cominciato a ridurre gli spazi finora concessi: la polizia ha imposto la chiusura di diversi negozi e punti di rifornimento ad al-Arish proprio per indurre i palestinesi a far ritorno nella Striscia. Animata anche la giornata politica. A Gerusalemme il presidente dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) Mahmoud Abbas (alias Abu Mazen) ha avuto un incontro di due ore con il primo ministro israeliano Ehud Olmert che ha promesso di ripristinare le forniture di carburante e generi di prima necessità destinati agli abitanti di Gaza. Olmert ha però detto che il blocco sarà mantenuto e che le forniture potrebbero essere interrotte nel caso in cui Hamas – il movimento che da giugno ‘governa’ la Striscia dopo che in precedenza aveva vinto le elezioni legislative – riprenda il lancio di razzi contro le città israeliane. Il nodo principale riguarda comunque la gestione del confine con l’Egitto aperto di forza da Hamas per consentire l’alleggerimento di una situazione umanitaria che era arrivata al limite. Abbas, secondo diverse fonti, avrebbe proposto di incaricare la sua guardia presidenziale della gestione della frontiera, ma restano i dubbi sulla fattibilità di un progetto di questo tipo in un’area controllata da Hamas. La questione di Rafah sarà oggetto di discussione nei prossimi giorni: i rappresentanti di Hamas e lo stesso Abbas si recheranno al Cairo mercoledì per incontri separati con il presidente egiziano Hosni MubarakMahmoud Abbas, ma anche chiari messaggi sul destino del valico di Rafah. Senza Hamas – ha detto un portavoce del movimento all’agenzia di stampa italiana Ansa – non è possibile alcun accordo sulla gestione del valico.Misna