Toscana

MEDIO ORIENTE, CONSIGLIO MONDIALE CHIESE: IMMEDIATO CESSATE-IL-FUOCO E DISPIEGAMENTO FORZA MULTINAZIONALE

Dopo Benedetto XVI anche il Consiglio mondiale delle Chiese (Wcc) invita i propri membri “a pregare per tutti coloro che soffrono a causa della crisi in Medio Oriente, a sostenere gli appelli per gli aiuti umanitari e ad alzare la voce per la giustizia e la pace tra gli stati e i popoli della regione”. L’appello giunge oggi dal segretario generale del Wcc, Samuel Kobia, ed è contenuto in una lettera pastorale nella quale si invitano le chiese “ad unirsi davanti a Dio per piangere le perdite di vite umane, la distruzione di case e ambienti di vita”. Kobia incoraggia le Chiese aderenti al Wcc di sostenere la campagna di aiuti promossa dallo stesso Consiglio per venire incontro a “coloro che sono stati costretti ad abbandonare le loro abitazioni a causa delle bombe in Libano e degli assediati di Gaza”.

Nella lettera il segretario chiede “un immediato cessate-il-fuoco e protezione per i civili, il rilascio dei detenuti o il loro processo secondo la legge internazionale e la fine dell’occupazione illegale dei territori”. Misure che per Kobia “unite a negoziati e allo spiegamento di una forza internazionale” rappresentando 2alcune alternative alla violenza in Libano, Israele e Gaza”.Sir