Toscana

MYANMAR: ASIANEWS PUBBLICA FOTO MONACO ASSASSINATO; PADRE CERVELLERA: SCELTA CONTROCORRENTE

“Sappiamo che le foto sono molto violente e, per questo, abbiamo deciso di pubblicarle dietro avvertimento lasciando alla coscienza di ogni lettore la scelta di vederle oppure no”. Così padre Bernardo Cervellera, direttore di Asianews, l’agenzia del Pime, spiega al SIR la “scelta controcorrente” di pubblicare on line le foto di un monaco assassinato in Myanmar. Le foto sono giunte ad Asianews, viene spiegato sul sito della stessa agenzia, “attraverso esuli birmani. Abbiamo deciso di pubblicare con un avvertimento: sono foto molto crude e violente, forse non adatte a tutti i lettori”. Dietro questa decisione, spiega Cervellera, “ci sono tre motivi. Anzitutto: nella situazione mondiale di indifferenza verso lo sterminio del popolo birmano ci sentivamo in dovere di pubblicarle perché ce lo hanno chiesto molti birmani in patria e all’estero”. In secondo luogo, “abbiamo deciso di pubblicarle perché il mondo si renda conto che, in Myanmar, non c’è solo violazione di qualche diritto umano, ma un massacro programmato di tutto ciò che ostacola il potere totalitario della giunta militare”. Il terzo motivo: “La giunta ha bloccato internet, ucciso fotografi e giornalisti proprio per non diffondere le immagini della repressione nella comunità internazionale. Da questo punto di vista la nostra decisione è, quindi, «controcorrente» rispetto alla volontà dei generali birmani”.Sir