Toscana

OMS, PAM, ONU E UNICEF: PROGRESSI INCORAGGIANTI NELLA LOTTA ALLA MALNUTRIZIONE GRAVE

“Progressi incoraggianti si registrano nella lotta alla malnutrizione grave, che colpisce in tutto il mondo circa 20 milioni di bambini sotto i 5 anni, grazie a nuovi metodi innovativi che combinano le cure somministrate presso le comunità locali in cui vivono i bambini gravemente malnutriti e il tradizionale trattamento ospedaliero”. Con una dichiarazione congiunta l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), il Programma alimentare mondiale (Pam), la Commissione permanente Onu sulla nutrizione e l‘Unicef sottolineano “la presenza di prove evidenti che dimostrano come circa i tre quarti dei bambini affetti da malnutrizione acuta grave (bambini che mantengono lo stimolo della fame e che non presentano complicazioni mediche) possano essere curati direttamente in famiglia con alimenti terapeutici di pronto utilizzo”. Tali prodotti terapeutici, si legge nella dichiarazione congiunta, “consistono in alimenti ad alto valore energetico dal sapore gradevole, di semplice preparazione e facilmente digeribili, utilizzabili per bambini d’età superiore ai sei mesi senza aggiungere acqua, riducendo in tal modo i rischi di infezioni batteriche. Gli alimenti terapeutici, che vanno in frigo, forniscono le sostanze nutritive necessarie al trattamento dei bambini gravemente malnutriti, permettendone la cura in famiglia, anche con condizioni igieniche non perfette”. La tecnologia per la produzione di alimenti terapeutici di pronto utilizzo, si spiega nella dichiarazione congiunta di Oms, Pam, Commissione Onu sulla nutrizione e l’Unicef, “è relativamente semplice e potrebbe essere impiegata in tutti i paesi con alti livelli di malnutrizione acuta grave”. Se attuata su larga scala, combinandola con il trattamento ospedaliero per i bambini con complicazioni mediche, “la cura su base comunitaria della malnutrizione acuta grave potrebbe prevenire ogni anno la morte di centinaia di migliaia di bambini”. “I 20 milioni di bambini sotto i 5 anni che oggi soffrono in tutto il mondo a causa della malnutrizione acuta grave hanno urgentemente bisogno di cure”, ha dichiarato Margaret Chan, direttore generale dell’Oms, che ha aggiunto: “Questo approccio integrato dovrebbe fornire un nuovo slancio ed è urgente che, unito ad un’azione di prevenzione, sia inserito nella lista degli interventi più efficaci per migliorare lo stato nutrizionale dei bambini e ridurre la mortalità infantile”. Dal canto suo, Josette Sheeran, direttore generale del Pam, ha dichiarato: “Con questo nuovo approccio abbiamo la giusta composizione di prodotti per salvare milioni di giovani vite e questo è un esempio di come nuove tecnologie e nuove capacità ci portino più vicini al raggiungimento del primo Obiettivo di sviluppo del millennio”.Sir