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ONU, MONS. MIGLIORE (SANTA SEDE): CONFLITTO ISRAELIANO-PALESTINESE E’ LA CHIAVE DEI PROBLEMI DEL MEDIO ORIENTE

“Risolvere il conflitto israeliano-palestinese rimane la chiave di una serie di questione che affliggono l’intero Medio Oriente”, senza contare le “conseguenze” per lo scenario mondiale. Lo ha detto mons. Celestino Migliore, osservatore permanente della Santa Sede all’Onu, intervenendo ieri a New York alla 61ma Assemblea generale delle Nazioni Unite. La Santa Sede, ha ribadito mons. Migliore citando la “persistente instabilità” del Medio Oriente, “rimane convinta che la soluzione dei sue Stati sia la base per la risoluzione della crisi, che permetterebbe ad Israele di vivere in sicurezza sulla propria terra e ai palestinesi di vivere al sicuro in un proprio stato vitale”.Un obiettivo, questo, che per l’esponente vaticano può “essere raggiunto solo se la comunità internazionale, ed in particolare il Quartetto, si assume il compito di riattivare autentiche negoziazioni con tutte le parti coinvolte”. Rinnovando l’appello alla comunità internazionale “affinché faciliti negoziazioni significative tra le parti in conflitto”, Migliore ricorda che “una soluzione durevole deve includere lo status della Città Santa di Gerusalemme”, e che “solo con una pace giusta e durevole – non imposta, ma assicurata attraverso la negoziazione ed il compromesso ragionevole – le legittime aspirazioni di tutti i popoli della Terra Santa possono essere soddisfatte”. Sir