Toscana

Opera La Pira, al Campo Internazionale i giovani a confronto sui grandi temi del giornalismo

Come sta cambiando il giornalismo? In che modo i social network stanno stravolgendo il nostro modo di informarsi? Quale è il ruolo dei giornalisti oggi?

Sono solo alcune delle domande poste ieri pomeriggio dai giovani del Campo Internazionale dell’Opera per la Gioventù «Giorgio La Pira», in corso in questi giorni al «Villaggio La Vela», a Castiglione della Pescaia (Gr).

A rispondere sono stati i giornalisti Wlodek Goldkorn (l’Espresso), Antonello Riccelli (Telegranducato, vicepresidente UCSI) e Jacopo Storni (Corriere FiorentinoCorriere.it, Redattore Sociale). I «mediatori» dell’informazione, coloro che per primi sono stati coinvolti dalle grandi trasformazioni tecnologiche e sociali portate da Internet.

Grazie agli stimoli e alle domande dei ragazzi e di Hulda Liberanome (già corrispondente per Haaretz), sono emersi alcuni temi cruciali: tra i più sentiti quelli dell’affidabilità del giornalista – la cui autorevolezza è oggi messa in discussione dall’orizzontalità dei social -, quello della selezione delle notizie, delle condizioni di lavoro dei professionisti dell’informazione, sulla difficoltà di interpretazione della realtà in un mondo condizionato dal proliferare di fake news, gossip e chiacchiericcio politico.

Quello vissuto è stato un momento che ha permesso agli oltre cento giovani – provenienti da ogni parte del mondo – di continuare il percorso del campo. I relatori hanno contribuito infatti a sviluppare il tema «La strada del dialogo: trasmettere umanità»: un percorso di confronto che proseguirà fino al prossimo 21 agosto.