Toscana

PAKISTAN, ATTENTATI CON DECINE DI MORTI; COLPITO ANCHE IL CONSOLATO USA

Una nuova serie di attentati ha scosso oggi la provincia pachistana della Frontiera del nordovest, a ridosso del confine con l’Afghanistan: a Peshawar i talebani hanno rivendicato l’attacco al consolato Usa, costato la vita a sei persone, compresi quattro assalitori, e preannunciato l’arrivo di nuovi attentati. Alcune ore prima, a Timergarah, nel distretto di Lower Sir, era stata presa di mira una assemblea del partito al governo nella provincia, l’Awami National Party. Il bilancio è di almeno 38 vittime.Ancora incerta la dinamica dell’attacco al consolato Usa, nel quartiere Saddar di Peshawar: secondo alcune fonti, gli assalitori, sospetti militanti islamici, erano a bordo di due veicoli. Dalla prima auto è partito il fuoco contro il personale della sicurezza al check point pachistano nei pressi del consolato. Poi si sono udite almeno cinque esplosioni. Due deflagrazioni sarebbero avvenute vicino l’ingresso dell’edificio. L’ambasciata americana ha confermato che il consolato era l’obiettivo dell’attacco. Nella stessa strada, Khyber Road, ha sede anche l’Isi, (Inter Services Intelligence), il servizio segreto di Islamabad, già preso di mira a novembre scorso con un attentato che provocò oltre 20 vittime. Fonti locali riferiscono che subito dopo la prima esplosione è iniziato uno scontro a fuoco durato oltre mezz’ora. I canali televisivi pachistani hanno mostrato una colonna densa di fumo nero che si leva alta sul quartiere, proprio nella parte blindata, dove sorgono la rappresentanza diplomatica americana e la sede dei servizi segreti pachistani. Poche ore prima, nel distretto di Lower Dir, i ribelli talebani avevano assaltato una riunione dell’Awami National Party, partito locale laico che contende agli integralisti l’egemonia politica e culturale sulle tribù di etnia pashtun, le stesse dalle quali provengono i fondatori dei talebani. Secondo quanto riferito dalla polizia, un uomo ha cercato di entrare nel luogo dove si svolgeva l’incontro dei nazionalisti e quando è stato bloccato si sarebbe fatto esplodere. Il distretto del Lower Dir si trova lungo la frontiera nordoccidentale del Pakistan. Comprende la valle dello Swat, da mesi teatro di scontro tra le forze di sicurezza di Islamabad e i ribelli talebani. (Fonte: Radio Vaticana)