Toscana

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, 55 MILIONI PER ELETTRONICA E SOCIETÀ CONOSCENZA

(ASCA) -  “La Toscana intende continuare a investire per promuovere lo sviluppo dell’amministrazione elettronica e la società dell’informazione e della conoscenza 2012-2015, sia come Regione che come enti locali nel loro complesso, nonostante il contesto particolarmente difficile per i vincoli di bilancio stringenti e i tetti di spesa imposti dal rispetto del Patto di stabilità”. Lo ha detto in aula la vicepresidente della Regione, Stella Targetti, nell’informativa preliminare al programma toscano, che seguirà un percorso in continua interazione e integrazione con tutti gli ambiti regionali, sviluppando sinergie progettuali e finanziarie. Diversi i versanti su cui operare, per migliorare l’accessibilità territoriale; garantire un rapporto più diretto e immediato di cittadini e imprese con una PA efficiente; favorire l’accesso sicuro e unificato di cittadini e imprese ai servizi attraverso la carta sanitaria elettronica; attivare il sistema unitario per la gestione dei dati tributari e catastali. Il programma autorizzatorio di spesa – per il periodo 2012-2015 – sarà di quasi 55 milioni di euro, tra risorse regionali, nazionali, europee ed altro. Nel corso del dibattito Gian Luca Lazzeri (Lega Nord), accennando ai “flop” del portale sul turismo e della carta sanitaria, ha parlato di “solita pioggia di soldi a illustri sconosciuti, senza la possibilità di sapere dove vanno”. Per Marco Manneschi (Italia dei valori) invece, l’informativa indica la direzione cui tende la Toscana: le informazioni della pubblica amministrazione accessibili sull’intero territorio, “per cambiare in meglio la vita dei cittadini e fare della nostra regione un luogo più civile rispetto ad altri”.