Toscana

Piombino, positiva conclusione del tavolo presso il Mise

L’incontro si è svolto stamani, presenti il ministro dello sviluppo economico Federica Guidi, del sottosegretario alla presidenza del consiglio Claudio De Vincenti, per la Regione il consigliere del presidente Rossi per il lavoro Gianfranco Simoncini, il Comune di Piombino e le organizzazioni sindacali.

Contratti di solidarietà ex Lucchini ed ex Magona Simoncini sulla integrazione regionale ai contratti di solidarietà ha consegnato un documento con la situazione nel dettaglio. In sintesi tutte le imprese saranno in grado, entro la fine dell’anno, di ricevere le risorse messe a disposizione dalla Regione Toscana, unica in Italia ad erogare contributi integrativi ai lavoratori in solidarietà.

Nel dettaglio, si legge nel testo “per quanto riguarda i contributi integrativi, la Regione ha fatto tutti gli atti dovuti e i decreti relativi agli stanziamenti per Lucchini S.p.A. e per parte delle domande della Lucchini Servizi Srl e della Arcelormittal (Magona), sono stati firmati e sono attualmente all’Artea per l’erogazione immediata delle risorse.

Entro la fine dell’anno tutte le risorse saranno liquidate alle imprese che dovranno corrisponderle ai lavoratori. Si tratta di 985.266,99 euro per Lucchini S.p.A. per il periodo 01/01/2015 – 01/05/2015; 186.900,41 euro per Lucchini Servizi Srl per il periodo 20/10/2014 – 31/03/2015 e 263.565,35 euro per Arcelormittal, per il periodo 01/01/2015 – 31/03/2015.

Il restante contributo ai lavoratori della Arcelormittal (ex Magona) e della Lucchini Servizi rientra invece nello stanziamento previsto nel bilancio 2016, così come concordato tra i rappresentanti sindacali regionali e il presidente Rossi, per garantire la copertura di tutti gli accordi sindacali firmati prima del 5 Agosto 2015 e che non potevano avere copertura per il totale utilizzo delle risorse previste nel bilancio 2015. Nei due casi specifici, si tratta del periodo fino al 31/03/2016 per la Arcelormittal e fino al 19/10/2015 per la Lucchini Servizi. La Regione Toscana potrà quindi garantire nel corso del 2016 l’erogazione delle somme residue”.

Accordo di programma Per quanto riguarda l’attuazione dell’accordo di programma, la Regione ha posto con forza il tema della realizzazione della strada statale 398, essenziale per il collegamento fra porto ed area industriale di Piombino con il resto del paese, che ancora non registra passi avanti e rischia se non realizzata di indebolire gli investimenti sull’area, compreso quello di Aferpi. Su questo punto il sottosegretario de Vincenti ha assicurato che la 398 è una priorità per il governo: a gennaio sarà convocato un incontro con presidenza del Consiglio e Ministero dei trasporti con l’obiettivo di dare una risposta positiva al problema.

Resta aperto il problema dei costi per l’approvvigionamento energetico: la Regione ha posto in particolare, il problema di Magona. Il ministro Guidi ha risposto, su questo punto, che per Aferpi esiste un accordo che consentirà l’approvvigionamento allo stesso costo dei competitor, mentre un collegamento sarà assicurato da Terna in previsione dell’accensione del forno elettrico. Rimane invece aperta la questione relativa a Alcelor Mittal ed anche per Solvay, richiamata nell’intervento di Simoncini.

Il 19 gennaio il tavolo per Aferpi E’ stato riconvocato presso il Mise, un incontro per la verifica del piano industriale. Sempre nel mese di gennaio si terranno poi due incontri, con ministero del lavoro e Inps rispettivamente per affrontare i temi del Tfr per i lavoratori ex Lucchini e degli ammortizzatori sociali nell’area di crisi. Simoncini ha ricordato la scelta regionale di destinare nel 2016 tre milioni di euro per lavori di pubblica utilità esclusivamente destinati alle tre aree di crisi regionali.

Due delibere approvate dalla giunta La giunta, nella sua ultma seduta, ha approvato due delibere per definire, in collaborazione con il governo, l’iter di affidamento ad Invitalia della realizzazione delle operazioni di bonifica per la riqualificazione e il recupero ambientale di tutta l’area ex Lucchini.