Toscana

Prato, Telefono amico cerca volontari

Cercasi volontari per il Telefono Amico. Lo sportello di ascolto, che a Prato fa capo alla sezione femminile della Misericordia, arruola nuove figure a sostegno di persone in difficoltà. Ogni giorno, dalle 16 alle 24, festivi compresi, in tanti si appoggiano a questo servizio per trovare una voce amica.

«Nel primo semestre del 2012 si sono affidate alle voci di Telefono Amico circa 1500 persone; – spiega Maria Petrà, responsabile della sezione femminile della Misericordia pratese – negli anni la missione delle ascoltatrici si è decisamente allargata: non si cerca solo di prevenire atti di follia dettati da crisi depressive, ma si offre ascolto e supporto a chiunque viva condizioni di solitudine, a chi non ha nessuno a cui raccontare problemi o emozioni e soprattutto a chi vive un disagio di qualunque tipo».

Il sostegno telefonico anonimo nasce più di un secolo fa a New York con il nome di «Save a life» con lo scopo di prevenire i suicidi. Nel 1953 un pastore protestante istituì a Londra il «Samaritan Service» un punto di riferimento disinteressato e anonimo per assistere chi, soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, si trovava in condizioni disperate.

Nel giro di pochi anni enti di questo tipo si diffusero a cascata in tutto il vecchio continente; nel 1967 in Italia nasce ufficialmente l’associazione Telefono Amico. Patrocinato dall’assessorato ai Servizi Sociali conta 35 volontari che si alternano ogni giorno ai telefoni della Misericordia e nella gestione del numero unico nazionale.

Il corso di formazione per entrare a far parte della squadra di Telefono Amico è gratuito, le iscrizioni resteranno aperte per tutto il mese di novembre. Per informazioni rivolgersi al 346-4721774 o scrivere a prato@telefonoamico.it.