Toscana

Prato, il vaccino salva una paziente dalla meningite

Alla Signora era stata diagnostica una forma di sepsi subito trattata, e come sempre in questi casi la sanità pubblica si è subito attivata perché a livello precauzionale viene offerta la profilassi ai contatti stretti.

La paziente che svolge la professione di operatore sanitario mancava dal lavoro da più di tre settimane e quindi non è stato necessario contattare per la profilassi i colleghi di lavoro; è stato solo contattato il personale sanitario presente in pronto soccorso al momento del suo arrivo.

Devono inoltre mettersi in contatto con il proprio medico curante, la guardia medica o gli ambulatori di igiene pubblica coloro che si sono recati alla festa di compleanno in data sabato 09/07/2016 dalle ore 16,30 a mezzanotte presso l’Agriturismo podere La Villa località Castelnuovo (Prato) per effettuare la profilassi antimeningite.

Oggi le analisi specifiche svolte dal laboratorio di immunologia di riferimento regionale del Meyer hanno confermato che si tratta di una infezione da meningococco di tipo C, anche se in una forma alquanto lieve.

Questo caso specifico conferma quindi che la vaccinazione contro la meningite resta comunque uno strumento efficace di prevenzione e nuovamente il dipartimento di prevenzione della AUSL Toscana centro rinnova l’invito a vaccinarsi a tutti coloro che non l’hanno fatto nelle modalità che sono riportate nei siti aziendali.