Toscana

Prato: le condanne del tribunale per il rogo dove morirono sei persone

“E’ una sentenza importante, arrivata rapidamente. Una sentenza che chiama in causa anche i proprietari degli immobili e stabilisce un principio di responsabilità rispetto alle condizioni di lavoro e alle attività produttive. E’ una sentenza che ci aiuta nel lavoro che stiamo facendo con il Progetto “lavoro sicuro” per i controlli nei capannoni, insieme alla Procure, alle Prefetture, ai Comuni e alle Forze dell’ordine.” Ha commentato così il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi le condanne del Tribunale di Prato ai responsabili del rogo di via Toscana a Prato in cui, il primo dicembre 2013, persero la vita sette operai cinesi.

“Il nostro obiettivo – ha continuato il presidente – è quello di tutelare la vita, bonificare e far emergere il distretto industriale del pronto moda. E’ evidente che accanto al lavoro fatto per garantire la sicurezza l’obiettivo dello Stato deve essere quello della lotta al lavoro nero e all’evasione fiscale. Nessuno – ha concluso Rossi – può dire che dopo i tragici fatti del rogo nella ditta cinese “Teresa Moda” a Prato, le istituzioni non abbiano saputo reagire con la necessaria determinazione e compostezza”.