Toscana

R.D. CONGO, KASAI OCCIDENTALE: INCIDENTE FERROVIARIO, ALMENO 160 LE VITTIME

E’ salito a 160 il numero delle vittime dell’incidente ferroviario avvenuto nella notte dal 1 al 2 agosto a Kakenge, nel Kasaï occidentale (ovest), secondo l’ultimo bilancio ancora provvisorio fornito ieri dal ministro del Trasporti, Remy Henri Kuseyo Gatanga. Nel primo dei tre giorni di lutto proclamato dalle autorità, una delegazione governativa guidata dal ministro dell’Interno Denis Kalume Numbi si è recata sabato sul luogo dell’incidente per portare viveri e medicinali per i feriti; secondo il responsabile dell’ospedale generale di Kakenge, situato a 12 chilometri dal luogo del deragliamento, almeno 210 pazienti erano ricoverati sabato nella struttura. Anche l’Unicef di Kananga, principale città del Kasaï occidentale, ha mandato sul posto un’importante quantità di cloro da inserire nell’acqua del fiume Lwembe, consumato dalla popolazione, per tentare di evitare la diffusione di epidemie. La maggior parte dei corpi senza vita ritrovati sotto le macerie è stata sepolta in fosse comuni vicino al luogo dell’incidente. Diverse organizzazioni umanitarie hanno formato un comitato di crisi per gestire e coordinare le attività di assistenza. Il treno merci della Società nazionale delle ferrovie (Sncc) trasportava anche passeggeri clandestini, come spesso accade nel paese. Secondo il ministro Kuseyo Gatanga, il deragliamento è stato causato da diversi fattori, quali il sovraccarico, l’eccesso di velocità e la vetustà dei binari e del treno.Misna