REGIONE, CONTI E FRAGAI: PATTO STABILITÀ FARÀ RALLENTARE 34 OPERE SU STRADE TOSCANE

Il Patto di Stabilità farà rallentare la realizzazione di ben 34 opere stradali in Toscana, che subiranno ritardi tra i 3 ed i 18 mesi. La denuncia è degli assessori regionali ai Trasporti Riccardo Conti e ai rapporti con gli Enti Locali Agostino Fragai, che in una conferenza stampa hanno annunciato «un’offensiva politico-istituzionale per rivedere il Patto».

Dalla Firenze-Pisa-Livorno alla Mezzana Perfetti Ricasoli, alla Cassia, alla regionale del Valdarno, alla pistoiese, sono complessivamente 34 – in 7 province toscane – gli interventi la cui realizzazione slitterà. Un insieme di opere previsto dal piano straordinario di investimenti varato dalla Regione, che hanno un valore di 219 milioni di euro. «La colpa – ha spiegato Conti – è del paradossale meccanismo del patto predisposto dal governo, che impedisce alle Province toscane di poter spendere soldi, come quelli previsti per queste opere, già disponibili». Conti ha infatti precisato che «il Patto si basa sulla media in investimenti calcolata dal 2001 al 2006: quando arrivano programmi di investimenti nuovi, con risorse fresche per le Province, sballano tutti i conti. Questo è un Patto di Stabilità studiato per rallentare gli investimenti, ed è un paradosso per questo Paese».

Tra le 34 opere previste, i ritardi maggiori, da 6 ai 18 mesi, sono previsti nell’area lucchese (in particolare per il collegamento tra Piazza al Serchio e Castelnuovo Garfagnana) e sulla via Cassia, in provincia di Siena (rettifiche di curve pericolose e consolidamento della galleria ‘Le Chiavi’). Sei-nove mesi è invece il ritardo stimato per altri interventi in provincia di Pistoia e Prato. Secondo Fragai, il Patto non potrà che influire negativamente, per quanto riguarda le aree metropolitane, «in tutto il puzzle che stiamo costruendo tra le province di Pistoia, Prato e Firenze». Conti e Fragai hanno quindi annunciato forti pressioni sul governo affinché modifichi il patto. (ANSA).