Toscana

RIFIUTI: ACCORDO FIRENZE-PRATO-PISTOIA; 1 SOLO NUOVO IMPIANTO

E’ di 1.270 tonnellate al giorno il fabbisogno di termovalorizzazione stimato per la piana di Firenze, Prato e Pistoia per il 2010. Un totale annuo, calcolato su 330 giorni di funzionamento impianto, di 418.000 tonnellate di rifiuti, di cui 278.000 di rifiuti urbani e 140.000 di rifiuti speciali. Questi i numeri che sono alla base dell’accordo sottoscritto oggi a Firenze da tutte le istituzioni locali per la gestione dei rifiuti. Gestione che avverrà attraverso un’unica società della quale saranno soci i Comuni, la costituzione di un unico Ato (Ambito territoriale ottimale), con un piano che sarà elaborato dalle Province senza aumentare il numero degli impianti se non quello di Case Passerini.

Il nuovo impianto smaltirà 140.000 tonnellate, compresa un’aliquota di fanghi per il 30% circa, mentre saranno ampliati e adeguati gli impianti esistenti ai Cipressi a Rufina per 70.000 tonnellate, quello di Testi (Greve in Chianti) per altre 70.000 tonnellate, escluse le 15.000 di Cdr destinate al cementificio, e quello di Montale (Pistoia) che attualmente tratta 120 tonnellate al giorno, mentre a regime dovrebbe garantire il trattamento di tutto il Cdr prodotto nel relativo ambito, circa 200 tonnellate al giorno. Gli impianti menzionati saranno dunque in grado di trattare, nel complesso, circa 350.000 tonnellate annue di rifiuti.

L’accordo, firmato dal Presidente della giunta Regionale Claudio Martini, dai presidenti delle tre Province e dai sindaci dei 12 comuni interessati, prevede poi la riduzione del 15% di rifiuti urbani; il raggiungimento del 55% di raccolta differenziata; e la certezza di risorse, a partire da quelle della Regione che nel quadriennio 2007-2010 metterà a disposizione 6 mln di euro per ridurre i rifiuti e 8 mln per la raccolta differenziata. (ANSA).