Toscana

Regione: la vicepresidente Targetti a Bruxelles per accompagnare la ricerca toscana di successo

La vicepresidente della Regione Toscana si è incontrata, a Bruxelles, con la responsabile del «Programma Marie Curie», Alessandra Luchetti: si tratta di un programma (5,5 miliardi) che finanzia i ricercatori europei sia nella parte iniziale, dunque nei livelli di dottorato, che nello sviluppo della carriera. Nel “Marie Curie” la Toscana (con 226 milioni di euro, il 9,8% dell’intera acquisizione italiana) è la terza regione, in Italia, dopo Lazio e Lombardia, per volume di euro impiegati. Terza, in tutta Italia, la Toscana anche per la produttività di ciascun ricercatore: l’indice, che si ottiene dividendo l’importo dei fondi ottenuti per il numero degli addetti alla ricerca, porta la media toscana a 28.850 euro per addetto, circa il 34% in più della media nazionale (21.590).

Un secondo specifico incontro, sempre in tema di ricerca, è avvenuto sulle cosiddette «tecnologie emergenti» (le «Future Emerging Tecnhology». Per esempio: quelle legate all’informazione, le nanotecnologie, le biotecnologie, le scienze cognitive, la robotica, l’intelligenza artificiale): «un settore su cui – sottolinea Stella Targetti – i centri toscani di ricerca possono vantare risultati ragguardevoli, essendosi collocati utilmente in ben tre delle sei azioni pilota finanziate nel 2011».

I risultati degli incontri tenuti a Bruxelles, presso la Commissione Europea, ieri e oggi da Stella Targetti saranno al centro della Conferenza regionale per la Ricerca e l’Innovazione che si svolgerà a Firenze (Sala «Pegaso» di Palazzo Strozzi-Sacrati) mercoledì prossimo, 5 giugno, con inizio alle ore 9.30.

Stella Targetti si è anche incontrata, questa mattina, con Franco Accordino, responsabile della task force su Agenda Digitale, a proposito dei futuri orizzonti dell’innovazione digitale, specie nella pubblica amministrazione.