Toscana

Riviera apuo-versiliese, un accordo per migliorare la qualità delle acque

L’atto, definito di concerto con tutte le amministrazioni interessate cioè le Province di Lucca, Massa-Carrara, i Comuni apuani e versiliesi (Carrara, Camaiore, Forte dei Marmi, Massa, Montignoso, Pietrasanta, Seravezza, Stazzema e Viareggio), con l’Autorità idrica e la società Gaia, che gestisce il servizio idrico, sarà firmato nei prossimi giorni.

Alla sua origine c’è la necessità di eliminare in tempi rapidi il rischio (che è alto nei tratti terminali dei fiumi) che la presenza di contaminanti batterici di origine umana nelle acque costiere possa provocare, come è successo anche quest’anno, sospensioni della balneazione con le relative pesanti ricadute sul turismo.

“La soluzione di questi problemi, che sono emersi in tutta la loro gravità anche nel corso di quest’estate, va velocizzata in tutti i modi– dice il presidente Enrico Rossi – Perciò abbiamo stanziato consistenti risorse finanziarie pur in un momento molto difficile, in modo da realizzare impianti che garantiscano nei prossimi anni una ben più elevata sicurezza dal rischio di non balneabilità delle acque. Vigileremo con attenzione che tutti gli altri soggetti – Comuni e gestore del servizio idrico integrato – realizzino nei tempi previsti gli interventi programmati per il pieno adeguamento delle reti fognarie e dei depuratori. Solo così avremo definitivamente risolto il problema ed eliminato il rischio di un blocco permanente della balneazione, pevisto a livello europeo se si dovesse ripetere per la quarta volta quanto accaduto”. Il protocollo verrà siglato dalle parti venerdì 29 agosto nella sede della Regione di Piazza Duomo a Firenze.