Toscana

SANITA’, DALLA REGIONE 250 MILA EURO PER SOSTENERE LE FARMACIE IN ZONE DISAGIATE

La Regione mette a disposizione per il 2010 un contributo di 250.000 euro a favore delle farmacie disagiate. Lo stabilisce una delibera presentata in giunta dall’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia. L’obiettivo è quello di garantire la capillarità dell’assistenza farmaceutica su tutto il territorio regionale, e sostenere quelle farmacie che per la loro ubicazione (zone rurali e montane) offrono un servizio alla popolazione, ma hanno un fatturato basso, che difficilmente consentirebbe loro la sopravvivenza.Il contributo è concesso a quelle farmacie pubbliche e private che nel corso dell’anno hanno fatto registrare un volume d’affari ai fini IVA non superiore ai 329.000 euro. Per le farmacie che hanno iniziato l’attività nel corso dell’anno, il volume d’affari sarà calcolato riportandolo su base mensile.Le farmacie pubbliche e private in possesso di quest i requisiti dovranno presentare domanda sugli appositi moduli entro il 30 settembre. Alla domanda dovranno essere allegati una serie di documenti che testimonino il volume d’affari e i periodi di apertura, ferie, turni della farmacia.Sulla base delle domande pervenute, il competente ufficio regionale redigerà entro il 31 dicembre una graduatoria in ordine crescente, sulla base del volume d’affari dichiarato e documentato.Il contributo massimo erogabile è di 12.000 euro, e viene riconosciuto a quelle farmacie che non hanno usufruito di periodi di chiusura per ferie, né hanno effettuato turni con altre farmacie. Il contributo scende a 9.000, 7.500 e 6.000 euro per quelle farmacie che invece hanno chiuso per ferie e/o effettuato turni con altre farmacie. (cs-Lucia Zambelli)