Toscana

SANITA’: VOLONTE’ (UDC), SFIDO TURCO E ROSSI CONFRONTO SU CASO TOSCANA

Il ministro della salute Livia Turco dice che il sistema sanitario nazionale è da toscanizzare, ma il capogruppo alla Camera dell’Udc, Luca Volonté, non ne è convinto e lancia una sfida all’assessore regionale Enrico Rossi e allo stesso ministro: un confrontro pubblico. “Rossi potrà portare i suoi dati e i suoi esperti, noi i nostri. Voglio che a questa sfida sia presente anche il ministro Turco, che ha speso lodi per il servizio sanitario toscano”, ha detto Volonté presentando una proposta di legge del gruppo Udc in Regione per la vita e la famiglia. “La Turco – ha aggiunto – dice che il modello toscano è un esempio da seguire. I dati, invece, mi sembra che non vadano in questa direzione. La sanità toscana vive quotidianamente di problemi e quasi sempre emergono sul tema della vita umana”.

Secondo Volonté “quello che sta accadendo in Toscana e nel resto d’Italia è molto grave. Purtroppo una Regione dichiarata come modello dalla Turco si sta dimostrando ogni giorno fonte di preoccupazione e di violazioni dell’ applicazione della legge 194. E’ intollerabile”.

Volonté ha sottolineato i casi avvenuti agli ospedali di Careggi e Pistoia: nel primo caso una donna è stata sottoposta ad aborto terapeutico alla 22/ma settimana ed il feto è rimasto in vita per un giorno; nel secondo caso una signora aveva deciso di abortire, ma nonostante l’ intervento la gravidanza è andata avanti. “L’assessore – ha proseguito il parlamentare – dimostra tutta la sua presunzione e arroganza nel continuare a dire che la regione Toscana ha un modello sanitario tra i migliori d’Europa. Francamente, il bambino morto a Careggi e quello fiorito alla vita a Pistoia, non mi sembrano esempi di un modello sanitario ottimale”.

Secondo Volonté “Rossi dovrebbe preoccuparsi di meno a lavorare nei Ds per diventare il prossimo presidente della Regione Toscana e occuparsi di più della sanità regionale”. Il capogruppo dell’ Udc alla Camera, ha ricordato che “la 194 va applicata correttamente in tutti i suoi punti” e che l’Udc “non vuole riformarla”. “Tutta la prima parte, sui consultori – ha osservato – non è applicata. Ieri il ministro Turco ha dichiarato che c’é da ripensare l’applicazione della 194. I consultori negli ultimi 20 anni sono stati abbandonati, e vanno applicati con scrupolosità gli articoli 6 e 7, che vanno incontro alle esigenze della donna, ma soprattutto alla possibilità di vita del bambino. Quello che è successo a Careggi dimostra invece che non c’é rispetto per la vita umana”. (ANSA).

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