Toscana

SCUOL, CARO LIBRI, AL VIA IN 22 ISTITUTI TOSCANI LA SPERIMENTAZIONE DEL COMODATO GRATUITO

Libri di testo troppo cari? La Regione dà una mano alle famiglie per far fronte alla spesa. A partire dal prossimo anno scolastico 22 scuole superiori toscane potranno presentare, insieme alle Province e ai due Circondari, progetti sperimentali che prevedano da parte degli studenti l’uso dei libri in comodato gratuito. La giunta, seguendo le indicazioni del consiglio regionale, ha definito le modalità della sperimentazione in una delibera approvata nell’ultima seduta, su proposta dell’assessore all’istruzione Gianfranco Simoncini. Il finanziamento complessivo, interamente a carico del bilancio regionale, sarà di 220 mila euro l’anno ( contributo massimo 10 mila euro per ciascuna scuola). «Il comodato gratuito – spiega l’assessore Simoncini — è un nuovo tassello nel quadro delle iniziative che la Regione mette in campo per assicurare a tut ti, e quindi anche a chi non ha adeguati mezzi economici, il diritto allo studio scolastico. E’ un settore che abbiamo deciso di potenziare per rendere davvero effettive, per tutti gli alunni e le alunne della Toscana, le opportunità di accedere e proseguire negli studi. Recentemente abbiamo approvato i nuovi indirizzi regionali per il diritto allo studio scolastico. A partire dal 2008 la Regione si è impegnata ad integrare i fondi statali, aumentando in modo significativo le risorse proprie. Sono così stati stanziati per il 2008 quasi 2 milioni di euro, che diventeranno oltre 3 milioni nel 2009 e nel 2010: sono circa 2 milioni in più di risorse regionali rispetto a quanto stanziato annualmente nel corso dell’ultimo decennio (in media poco più di 1 milione l’anno)».Spetterà alle Province e ai Circondari, in partenariato con una o più scuole secondarie di secondo grado individuate nel proprio territorio, presentare i progetti di comodato alla Regione, indicando le modalità organizzative del servizio e i criteri di individuazione e reperimento degli studenti che volontariamente vorranno fruire del prestito (per esempio in base alla classe o all’indirizzo frequentato).Sarà la Regione ad erogare direttamente i contributi alle scuole dopo avere verificato ed approvato i progetti provinciali. Entro il 30 giugno prossimo verrà erogato il 65% del finanziamento concesso, mentre la restante quota sarà liquidata entro il 30 ottobre.Si prevede con questa iniziativa di coinvolgere dagli 800 ai 1000 studenti. Chi usufruisce del rimborso individuale per i libri di testo non potrà usufruire del comodato. «Questa iniziativa si affianca ad altre novità – prosegue Simoncini – introdotte già a partire da quest’anno, grazie ai nuovi indirizzi regionali, in termini di razionalizzazione, semplificazione e maggiore armonizzazione territori ale degli interventi per il diritto allo studio. Si tratta di novità che tendono a rimuovere gli ostacoli nella carriera scolastica dei ragazzi, ovunque essi studino sul territorio regionale. Sostenere ed incentivare il completamento del percorso scolastico degli studenti meritevoli, al di là delle condizioni economiche e sociali di partenza, per noi è un impegno prioritario. E lo è a maggior ragione in questa fase, in cui sia la crisi economica che i pesanti tagli del governo rischiano di deprimere la scuola pubblica e limitare il diritto allo studio». Per sostenere le spese nell’acquisto dei libri di testo scolastici, la Regione eroga da diversi anni, tramite i Comuni, anche contributi individuali agli studenti appartenenti a famiglie in specifiche condizioni di reddito. A ciò si aggiungono le altre misure, come le borse di studio per gli allievi delle scuole elementari, medie e superiori e le borse per gli studenti delle superiori residenti nelle isole del Giglio e Capraia. (cs-Barbara Cremoncini )