Toscana

SCUOLA, PRESENTATO PIANNO TRIENNALE REGIONE TOSCANA: DUE MILIONI IN PIU’ PER BORSE DI STUDIO

La Regione ha deciso di potenziare le risorse e rendere più razionali le procedure per il diritto allo studio scolastico con l’obiettivo di ampliare le opportunità di accesso e prosecuzione degli studi per gli alunni che frequentano la scuola in Toscana, dalle elementari alle superiori. I nuovi indirizzi regionali per il diritto allo studio scolastico e le modalità procedurali per la programmazione e la gestione del sistema per il triennio 2008-2010 sono stati approvati nei giorni scorsi dalla giunta, su proposta dell’assessore all’istruzione Gianfranco Simoncini. E’ una piccola rivoluzione, a cominciare dalle risorse. E fra le novità, l’estensione delle borse di studio (fino ad oggi riservate al biennio) anche ai ragazzi che frequentano il terzo, quarto e quinto anno delle superiori. «Già a parti re da quest’anno scolastico – spiega l’assessore – si introducono significative innovazioni, in termini di razionalizzazione, semplificazione e maggiore armonizzazione territoriale. Si tratta di novità che tendono ad ampliare le opportunità per bambini e ragazzi che trovano difficoltà a procedere negli studi causa delle condizioni socio-economiche delle famiglie. Assicurare a tutti le stesse opportunità è per noi un impegno prioritario. E lo è a maggior ragione in questa fase, in cui il governo interviene con pesanti tagli che rischiano di deprimere la scuola pubblica e limitare il diritto allo studio». A partire dal 2008 la Regione si è impegnata ad integrare i fondi statali, aumentando in modo significativo le risorse proprie. Sono così stati stanziati per il 2008 1.982.853,00 euro, che diventeranno 3.278.078,00 sia nel 2009 che nel 2010: sono circa 2 milioni in più di risorse regionali rispetto a quanto&n bsp; stanziato annualmente nel corso dell’ultimo decennio (in media 1 milione/1 milione e 200 mila euro l’anno). A partire dall’anno scolastico 2009-2010 saranno inoltre applicati nuovi indicatori per la distribuzione delle risorse sul territorio, che terranno fra l’altro conto di premialità connesse all’investimento di risorse locali da parte di Comuni e Province. Una parte dei fondi sarà destinata ad azioni provinciali di compensazione fra i comuni, finalizzate a promuovere al massimo uniformità di trattamento sul territorio.Gli incentivi saranno erogati, come in passato, tramite bandi che saranno emanati dai Comuni. Ecco quali sono le tipologie di incentivo previste.Borse di studio destinate agli studenti, dalle elementari alle superiori, appartenenti a nuclei familiari con Indicatore economico equivalente (Isee) non superiore a 12 mila euro, che diventeranno 13.500 per l’anno scolastico 2009 -2010 e 15 mila nell’anno scolastico 2010-2011. Le famiglie beneficiarie, in base alle nuove disposizioni, non dovranno più produrre alcuna documentazione di spesa. L’importo della borsa è di 150 euro per gli studenti di scuole primarie e secondarie di primo grado e a 250 euro per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Borse di studio riservate a studenti residenti nelle Isole del Giglio e di Capraia iscritti a scuole superiori di altri Comuni toscani, appartenenti a nuclei familiari con Isee non superiore a 20 mila euro L’importo della borsa è di 1.500 euro l’anno.Contributi per il rimborso dei libri di testo scolastici e progetti di comodato gratuito con le scuole. Sono confermati i contributi per il rimborso dei libri di testo scolastici per gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado (medie e superiori), appartenenti a famiglie con Isee non superiore a 12 mila euro per il . 2008-2009, 13.500 per il 2009-2010 e 15.000 per il 2010-2011. A partire dal prossimo anno scolastico la Regione prevede di finanziare l’avvio sul territorio di servizi di comodato gratuito dei libri di testo scolastici a favore di studenti iscritti alle scuole superiori. Iter più veloce Il nuovo sistema di incentivi, una volta a regime, consentirà di sveltire l’erogazione delle borse di studio e dei contributi libro che saranno disponibili per gli studenti entro i primi mesi di avvio dell’anno scolastico. Per quest’anno si prevede l’adozione dei bandi comunali entro la fine di dicembre 2008. I contributi saranno erogati entro la primavera 2009.«Il nostro obiettivo – spiega Simoncini – è quello di aumentare il tasso di partecipazione scolastico nei livelli più alti dell’istruzione, in modo da qualificare il nostro capitale umano e renderlo più competitivo di fronte alle sfide della globalizzazio ne. Per raggiungere questo obiettivo occorre agire su più fronti: abbiamo cercato di ampliare al massimo la sfera dei beneficiari degli incentivi economici che, anche se non sono risolutivi, possono aiutarci a superare le barriere di natura economica e sociale che ancora oggi costituiscono un ostacolo alla frequenza e al successo scolastico». (cs-Barbara Cremoncini )