Toscana

STRAGE VIAREGGIO: AL VIA MAXI-PERIZIA TRENO, IN AULA FAMILIARI VITTIME

(ASCA) – Sta per prendere il via, alla Fiera di Lucca, l’udienza per l’affidamento dell’incidente probatorio sul treno della strage Ferroviaria di Viareggio. Presenti 349 parti, tra cui i familiari delle vittime, giunti questa mattina a Lucca in pullman. Davanti alla fiera hanno esposto striscioni (tra cui uno con la scritta «Verità, giustizia, sicurezza per Viareggio») e indossato cartelli con le foto delle 32 vittime della sciagura del 29 giugno 2009. Cartelli che hanno poi tolto, prima di entrare nella sala in cui si svolge l’udienza. Presenti anche il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli e il sindaco di Viareggio Luca Lunardini, con i gonfaloni dei due enti. Il gip di Lucca Simone Silvestri affiderà oggi ai professori Dario Vangi dell’università di Firenze e Riccardo Licciardello dell’università La Sapienza di Roma l’incarico di eseguire accertamenti irripetibili sugli elementi del treno e della rete ferroviaria coinvolti nel disastro. Le prove saranno di carattere metrologico, meccanico e matallurgico e dovranno stabilire quale componente abbia causato la rottura della ferrocisterna da cui uscì il Gpl. Dal risultato deriverà quindi l’indicazione sull’eventuale responsabile (o responsabili) del disastro. Nell’ambito dell’inchiesta, la Procura di Lucca ha iscritto nel registro degli indagati 38 persone (tra cui l’Ad di Ferrovie Mauro Moretti) e otto enti, ipotizzando, a vario titolo, i reati di incendio e disastro ferroviario colposi, lesioni e omicidio colposi.