Toscana

Sanità. Via a riqualificazione ospedale Mugello per 32 milioni

«Questo progetto riqualificherà l’ospedale del Mugello e tutto il territorio circostante. La Asl ci investirà quasi 32 milioni. Prima di tutto la messa in sicurezza, dal punto di vista sismico ed energetico, dell’ospedale. Poi la realizzazione in un’area adiacente di una struttura che sarà al servizio di tutta l’Area vasta. I servizi territoriali saranno accanto all’ospedale e collegati con l’ospedale». È quanto ha detto l’assessore toscano al diritto alla salute Stefania Saccardi nel presentare nei giorni scorsi il progetto del «Circuito della salute», che nasce in Mugello comprendendo, oltre all’ospedale che ne è parte integrante, il distretto sanitario territoriale e attività che saranno di riferimento per tutta la Asl Toscana centro, come la medicina sportiva e la riabilitazione.

Accanto all’ospedale, completamente rinnovato e con nuovi reparti, sorgerà anche un nuovo Polo socio-sanitario territoriale: così l’intera area garantirà percorsi di cura integrati e di continuità assistenziale ai cittadini del Mugello. I risultati finali di questo progetto saranno la riqualificazione funzionale, edilizia ed energetica dell’ospedale di Borgo San Lorenzo, la valorizzazione e lo sviluppo dell’intera area ospedaliera e nuovi servizi per la popolazione.

«Per l’ospedale saranno necessari due anni e mezzo, per l’altra struttura complessivamente cinque anni – ha detto ancora l’assessore – In questo tempo, l’ospedale continuerà a funzionare senza nessuna interruzione di attività. Con buona pace di quanti dicevano che con la riforma si sarebbero chiusi gli ospedali. Alle polemiche, siamo abituati a rispondere con i fatti. Grazie a tutti, al direttore generale Morello, al presidente della Società della Salute Izzo, ai sindaci della zona, alle consigliere regionali Capirossi e Spinelli».

«È un’opportunità unica, sia per l’ospedale che per il territorio – ha detto il direttore generale della Asl Toscana centro Paolo Morello Marchese– La struttura ospedaliera viene messa totalmente in sicurezza, prima di tutto dal punto di vista sismico. E tutto questo in tempi record, due anni e mezzo. Il traguardo finale sarà quello di avere un nuovo ospedale. E poi ci sarà un vero e proprio circuito, in cui tutte le attività necessarie per il Mugello troveranno una casa unica intorno all’ospedale».