Toscana

Sicurezza sul lavoro, Asl Empoli studierà progetto per centro regionale

Il polo lavorerà sotto la supervisione della direzione regionale alla sanità. Coordinerà l’intervento di altri enti e soggetti. In particolare studierà progetti di formazione e iniziative di informazione ed assistenza per enti pubblici e privati, rivolgendosi in particolare a piccole e medie imprese che sono spesso le meno attrezzate al riguardo. Lavorerà anche con le scuole, mettendo in campo progetti di prevenzione, e con l’università.

«Quella della sicurezza sul lavoro e delle prevenzioni degli incidenti nei luoghi di lavoro è da anni un tema al centro delle politiche regionali – sottolinea l’assessore al diritto alla salute, Luigi Marroni –, oggetto di una specifica legge del 2005, con norme e regole da seguire che di recente, per i cosiddetti ‘lavoratori’ in quota, abbiamo ad esempio esteso anche a chi pone in opera impianti fotovoltaici». «Nel 2006 – ricorda l’assessore – la media regionale degli infortuni per cadute dall’alto era del 64%, scesa nell’ultimo triennio al 42 per cento». Per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro è stata avviata, nei mesi scorsi, anche una sperimentazione per la formazione a distanza attraverso il portale web Trio della Regione.

Vittorio Bugli, assessore alla presidenza, sottolinea come la decisione presa in giunta e che affida all’Asl di Empoli il compito di dar vita al centro regionale rappresenta «un altro giusto riconoscimento per una realtà che da anni è un polo formativo sanitario di eccellenza». «Mi piace ricordare – conclude – che con questo polo si realizza attraverso una profonda integrazione tra l’università, le scuole e i master di specializzazione con il servizio sanitario regionale, una sinergia che permetterà di definire progetti formativi adeguati e all’avanguardia, rivolti principalmente agli enti pubblici, alle imprese e alla scuola appunto».