Toscana

TOSCANA: ARRIVANO BUONI SERVIZIO PER GLI ASILI NIDO

La giunta regionale della Toscana ha approvato il bando per l’erogazione di buoni servizio al fine di favorire l’ingresso dei bambini in asili nido o centri gioco pubblici o privati. A beneficiare del bando sono i Comuni fino a 15.000 abitanti, che potranno disporre, complessivamente, di risorse per 781.200 euro. I buoni servizio potranno essere spesi dalle famiglie presso i nidi o centri gioco, pubblici o privati, accreditati, anche nei comuni vicini. I Comuni interessati dovranno presentare progetti per l’erogazione dei buoni, indicando l’entità del finanziamento richiesto, il numero di buoni servizio che intende erogare, i parametri per l’assegnazione dei buoni (che possono essere consegnati direttamente alle famiglie oppure alle strutture prescelte), le strutture pubbliche o private in cui potranno essere spesi. Per ciascun progetto presentato dai Comuni l’importo massimo previsto è di 30.000 euro. Il valore del singolo buono servizio non dovrà superare i 150 euro mensili per gli asili nido e i 75 euro per i centri gioco. I buoni saranno erogati dai Comuni, dando priorità alle famiglie a basso reddito.

“Con questo bando – spiega l’assessore regionale all’istruzione Gianfranco Simoncini – vogliamo favorire lo sviluppo nei piccoli Comuni di un sistema di servizi flessibile e diversifcato. Quel che ci interessa è venire incontro alle esigenze dei bambini e delle loro famiglie che, nei centri di piccola e media dimensione, hanno più problemi ad accedere ai servizi rispetto a chi risiede in città”. Il provvedimento, spiega una nota, dà attuazione a una delle priorità che la Regione, insieme alle parti sociali e alle istituzioni locali, si è data con il nuovo Patto per l’occupazione e lo sviluppo siglato nel 2004.

“L’obiettivo – ricorda Simoncini – è quello di proseguire nel lavoro di ampliamento dei servizi educativi per la prima infanzia, dandosi come traguardo quello di portare la Toscana al 33% nella copertura dei servizi per la prima infanzia entro il 2010, così come indicato dal Consiglio europeo di Lisbona. Attualmente la Toscana è quasi al 21% di copertura”. Con 408 nidi e 169 servizi integrativi del nido (centri gioco, nido a tempo corto, educatori domiciliari, ecc), per un totale di 577 servizi rivolti alla prima infanzia – conclude la Regione – si soddisfano 14.216 bambini da 3 mesi a 3 anni, pari a oltre il 20,6% dell’utenza potenziale che, fra l’altro, è aumentata in virtù della crescita demografica in questa fascia di età.(ANSA).